NBA, Ingram salva i Lakers. Thunder di nuovo ko. Rockets implacabili

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Ingram (LaPresse)

Ingram (LaPresse)

Salt Lake City (Stati Uniti), 8 dicembre 2017 – A poco più di ventiquattro ore di distanza dal successo dei Golden State Warriors a Charlotte, è arrivata la risposta degli Houston Rockets che a Salt Lake City hanno conquistato la tredicesima vittoria negli ultimi quattordici incontri disputati, liquidando gli Utah Jazz con un 112-101 frutto di un dominio costante dei texani, come sempre trascinati dal solito James Harden (29 punti) che ha duettato alla meraviglia con un Chris Paul sempre più vicino alla forma ideale – come dimostrano i suoi 18 punti e soprattutto i 13 assist distribuiti – e con Ryan Anderson, chirurgico dalla lunga distanza (22 punti con 5/6 da tre punti e 9/11 al tiro). In quel di Philadelphia a catalizzare le attenzioni non è stata soltanto la sfida nella sfida tra i rookie Lonzo Ball (10 punti, 8 rimbalzi e 8 assist) e Ben Simmons (12 punti, 15 assist e 13 rimbalzi) ma soprattutto la tripla di Brandon Ingram – miglior realizzatore dei Lakers con 21 punti – che a 2” dalla sirena finale ha siglato la tripla del definitivo 107-104 in favore dei losangelini e ha stoppato sul più bello la rimonta dei 76ers che agli inizi del quarto quarto erano addirittura a -15 (85-70). Ai Sixers, oltre alla tripla doppia di Simmons, non è bastato neppure un Joel Embiid da 33 punti, 7 rimbalzi, 6 assist e 5 stoppate in soli 36 minuti giocati. Successo molto pesante anche per i Nets che, dopo aver ufficializzato la trade con i 76ers che riceveranno Trevor Booker e Nik Stauskas in cambio di Jahil Okafor e di una prima scelta del 2018, hanno battuto a Città del Messico gli Oklahoma City Thunder 100-95. I bianconeri, partiti con un pessimo primo quarto in cui sono finiti anche a -15, hanno saputo risalire e, approfittando anche dell’assenza di Paul George e di un eccellente LeVert in uscita dalla panchina, hanno risalito la china piazzando il colpo del sorpasso nei 12 minuti finali quando hanno messo a segno un parziale di 26-16. A nulla nelle file dei Thunder, sono serviti i 31 punti, 8 rimbalzi e 6 assist di Westbrook. Infine nella notte è arrivata anche la vittoria dei Wizards di uno straripante Bradley Beal (34 punti) che hanno espugnato Phoenix 109-99.