Venerdì 19 Aprile 2024

NBA, Klay Thompson: "Vogliamo diventare come i Bulls di Jordan"

L'esterno dei Warriors ha parlato dell'attenzione mediatica riscossa in questi anni dai californiani e dell'aspirazione a diventare come i Bulls di Michael Jordan

Sulla destra Klay Thompson (LaPresse)

Sulla destra Klay Thompson (LaPresse)

Oakland (California), 8 ottobre 2017 – La preseason dei Golden State Warriors è cominciata con due sconfitte ma i due titoli conquistati negli ultimi due anni e il record di 73 vittorie in regular season raggiunto nel 2016-2017 rendono giocoforza Curry e compagni i favoriti per la corsa al titolo anche ai blocchi di partenza della prossima stagione NBA. Questo lo sa bene anche Klay Thompson che non teme confronti con gli squadroni del passato, compresi i Bulls di sua maestà Michael Jordan, di cui faceva parte anche l’attuale coach dei californiani Steve Kerr: “Loro hanno vinto sei titoli in otto stagioni e quindi noi siamo ancora ad un terzo di questo cammino ma credo che abbiamo ancora molto tempo dinnanzi a noi per raggiungere questo traguardo. Vedo molto clamore attorno a noi, simile a quello che c’era attorno a quei Bulls”.

Secondo Thompson quindi sono sempre i Warriors la squadra da battere e questo lo dimostra anche l’attenzione mediatica riscossa ad ogni trasferta della squadra : “Anni fa quando i Bulls andavano nelle città a giocare riempivano sempre le arene perché per molta gente era la partita dell’anno, quella da non perdere. Questo adesso sta succedendo a noi e non va dato assolutamente per scontato. Raramente giochiamo in impianti che non sono sold out e questo è speciale. Non siamo ancora al loro livello, sia chiaro, ma credo davvero che ci stiamo avvicinando. Puntiamo ad arrivare a quella pallacanestro lì, a diventare una dinastia che tutti i tifosi ricorderanno per sempre”.