Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Irving shock: ha chiesto ai Cavs la cessione!

Il giocatore vorrebbe poter giocare in una franchigia in cui ricoprirebbe il ruolo di giocatore chiave. Intanto Pau Gasol e John Wall rinnovano con Spurs e Wizards

Irving (LaPresse)

Irving (LaPresse)

Cleveland (Stati Uniti), 22 luglio 2017 – Un’indiscrezione a dir poco clamorosa è rimbalzata da Oltreoceano questa notte: Kyrie Irving avrebbe infatti chiesto personalmente al proprietario dei Cleveland Cavaliers Dan Gilbert di essere ceduto. Alla base della sua richiesta shock ci sarebbe la volontà di andare in una franchigia in cui potrebbe ricoprire il ruolo di uomo chiave del progetto e non quello di “seconda stella” al fianco di un giocatore dalla personalità forte e senza dubbio un po’ ingombrante come quella LeBron James. Irving – titolare di un contratto che nelle prossime tre annate porterà nelle sue casse circa 60 milioni di dollari e reduce da una stagione in cui ha viaggiato a 25.2 punti e 5.8 assist di media – avrebbe indicato i San Antonio Spurs come sua meta preferita anche se avtebbe fatto sapere di non disdegnare anche altre destinazioni come i New York Knicks, i Miami Heat e i Minnesota Timberwolves dove Butler e Towns lo aspetterebbero a braccia aperte tanto da essersi spesi in prima persona per portarlo ai T-Wolves. A Questo punto, con la possibile cessione del figlio di “Doctor J”, Derrick Rose potrebbe davvero decidere di sposare il progetto dei Cavs per fare coppia con LeBron James e tentare l'assalto all'anello.

Per un giocatore pronto a lasciare i vice-campioni in carica ce ne sono ben due che invece hanno deciso di rinnovare con la propria franchigia e sono Pau Gasol, che a 37 anni firmerà un’intesa triennale con gli Spurs, e John Wall che metterà presto la firma su un quadriennale da 170 milioni complessivi che entrerà in vigore dal 2019-2020 visto che il giocatore è già legato ai Washington Wizards da un’intesa biennale.