Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, i Celtics infilano la sedicesima vittoria consecutiva. Beli cade a San Antonio

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Kyrie Irving (LaPresse)

Kyrie Irving (LaPresse)

Detroit (Stati Uniti), 21 novembre 2017 – Ormai non fanno quasi più notizia le vittorie dei Boston Celtics, ma intanto il conto dei successi consecutivi dei biancoverdi è salito a 16 perché anche i Dallas Mavericks non sono riusciti a fermare la furia della prima della classe ad Est che, dopo essersi ritrovata a rincorrere gli avversari per quasi tutto l’arco del match ed essere finita a -13 a 7’47” dall’ultima sirena (87-74 sul layup di Powell), si è rimboccata le maniche ed ha azzerato il gap trovando la parità a quota 96 grazie all’alley oop arrivato sull’asse Irving-Tatum e riuscendo poi a spuntarla per 110-102 dopo un tempo supplementare in cui a dominare la scena è stato lo scatenato Kyrie Irving che ha segnato 10 dei suoi 47 punti totali dando un contributo decisivo per portare a casa l’ennesimo successo. Sempre ad Est provano pian piano a risalire china i Cavaliers che hanno surclassato 116-88 i malcapitati Pistons prendendo le distanze nei primi 12 minuti di gioco (36-23) grazie a 16 dei 18 punti totali portati a casa da LeBron James. Nel secondo quarto poi la forbice del divario si è poi allargata fino al 73-46 al suono della seconda sirena e per Detroit non c’è più stato nulla da fare. E’ stato un ritorno decisamente amaro quello di Belinelli a San Antonio: i suoi Hawks hanno infatti rimediato la sesta sconfitta in sette partite perdendo 96-85 contro gli Spurs di LaMarcus Aldridge (22 punti e 11 rimbalzi) e Kyle Anderson (13 punti e 10 rimbalzi) nonostante gli 11 punti dell’azzurro che però ha tirato con un insufficiente 4/13 dal campo. Sempre più critica la situazione dei Clippers, scivolati  in una spirale di risultati negativi: contro i Knicks di un monumentale Kristaps Porzingis (25 punti e 7 rimbalzi) – che si sono imposti per 107-85 – è infatti arrivata per i californiani – ancora privi di Gallinari e Teodosic – la nona sconfitta consecutiva. Momento di leggera flessione per i Thunder che – nonostante la tripla doppia di Westbrook (22 punti, 16 rimbalzi e 12 assist) e i 26 punti di George hanno incassato il secondo ko di fila perdendo 114-107 contro i Pelicans che – pur perdendo Cousins, espulso per una gomitata rifilata a Westbrook – sono riusciti ad avere la meglio, aiutati anche dal solito, straripante Anthony Davis (36 punti e 15 rimbalzi). C’è sempre il timbro di Ben Simmons (27 punti e 10 rimbalzi) e Joel Embiid (15 punti e 11 rimbalzi nonostante un ginocchio in non perfette condizioni) nei successi dei 76ers che in casa hanno spazzato via 107-86 i Jazz. Infine nella notte sono arrivati anche i successi esterni di Pacers (105-97 sui Magic), Trial Blazers (100-92 sui Grizzlies), Wizards (99-88 sui Bucks), e Nuggets (114-98 sui Kings) e quello interno degli Hornets (118-102 sui Timberwolves con 25 punti e 20 rimbalzi di Howard).