Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, colpo degli Houston Rockets: preso Chris Paul

Il play classe 1985 finisce alla franchigia texana in cambio di Lou Williams, Sam Dekker, Patrick Beverley e una prima scelta protetta al draft 2018

Chris Paul (LaPresse)

Chris Paul (LaPresse)

Los Angeles (Stati Uniti), 28 giugno 2017 - Con un colpo a sorpresa gli Houston Rockets strappano Chris Paul alla concorrenza grazie ad una trade imbastita con i Clippers che farà approdare a Los Angeles Lou Williams, Sam Dekker, Patrick Beverley e una prima scelta protetta al draft 2018 in cambio appunto di Paul. Nei giorni scorsi il play classe 1985 sembrava ad un passo dall'uscita dal contratto con i Clippers che invece sono riusciti a convincerlo ad esercitare la player option da oltre 24 milioni per poi riuscire a mettere in piedi la trade che si è concretizzata quest'oggi. Come detto la concorrenza per i Rockets era a dir poco agguerrita visto che sul giocatore c'era il forte e concreto interesse dei San Antonio Spurs che tra l'altro riscuotevano notevole gradimento da parte del giocatore che però, a quanto sembra, è rimasto affascinato in maniera decisiva dal fatto di poter giocare assieme a James Harden. 

A quanto si apprende gli Houston Rockets non sarebbero intenzionati a fermarsi e vorrebbero aggiungere al loro roster un altro "pezzo da novanta" come Paul George che però è conteso anche dai Cleveland Cavaliers e soprattutto dai Boston Celtics che vorrebbero firmare sia lui sia Gordon Hayward in uscita dagli Utah Jazz. Nel frattempo cominciano ad arrivare attraverso i social network le prime reazioni a questa trade che è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella mattinata americana. LeBron James, amico fraterno di Chris Paul ha infatti commentato la notizia con un post su Twitter in cui ha scritto: "Un fratello sta per intraprendere un nuovo viaggio. Buona fortuna, Chris, Houston sta per accogliere una grande persona e un grande giocatore". Patrick Beverley invece ha twittato con grande entusiasmo "E' fatta, andiamo Clippers!".

Intanto però i Clippers devono fare i conti anche con la possibile partenza di Blake Griffin - intenzionato ad uscire dal contratto per testare la free agency e cercato dai Celtics -  e con quella di Redick che non sembra intenzionato a rinnovare il suo contratto con la compagine losangelina.