Phil Jackson (LaPresse)
New York (Stati Uniti), 28 giugno 2017 – La notizia che rimbalza da Oltreoceano è di quelle a dir poco clamorose: Phil Jackson sarebbe infatti al passo d’addio con i New York Knicks, nonostante sia titolare di un contratto di durata biennale da circa 24 milioni complessivi rinnovato soltanto poche settimane fa. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso creando la frattura tra Jackson e il patron dei Knicks Dolan sarebbe stata una divergenza di vedute sul futuro della stella dei Knicks Carmelo Anthony: Jackson non ha infatti mai nascosto di essere propenso a cedere il giocatore – fissando eventualmente anche un buyout per la cessione – per dare vita ad un’ennesima rifondazione della franchigia, mentre la proprietà preferirebbe trattenere il giocatore che è in possesso di un accordo biennale da quasi 55 milioni di dollari complessivi.
Tra Jackson e la piazza di New York in realtà il feeling non è mai realmente sbocciato, viste anche le continue critiche ricevute dall'ex coach di Bulls e Lakers in questi tre anni di presidenza in cui New York non è mai riuscita ad agguantare una post season che nella "Grande Mela" dei canestri manca oramai da quattro anni consecutivi. Le esternazioni fatte Jackson nei giorni scorsi su una possibile cessione anche del giovane Kristaps Porzingis - per provare anche in questo caso a rinforzare il roster – non avevano poi fatto altro che aumentare il malumore nella tifoseria e così si è arrivati ad un confronto diretto tra Jackson e Dolan sul futuro dei Knicks che ha fatto emergere la netta divergenza tra le parti le quali nelle prossime ore - a meno di altri clamorosi colpi di scena - dovrebbero annunciare il divorzio definitivo.