Martedì 23 Aprile 2024

Nba, Caldwell-Pope e Randle affossano i Bulls in rimonta

I Lakers battono i Bulls 103-94 nell'unico match giocato nella notte NBA. I gialloviola hanno saputo rimontare 19 lunghezze di svantaggio

Randle (LaPresse)

Randle (LaPresse)

Los Angeles (Stati Uniti), 22 novembre 2017 – “Ero scioccato dal fatto che dopo il primo tempo fossimo sotto di sole 14 lunghezze. Questa lezione ci è servita per capire che quando finisci sotto di 20 punti non servono guizzi da eroi ma è sufficiente restare con i piedi per terra e ben concentrati per riprendere in mano la partita”. Ha il volto e la consapevolezza di un coach certo del fatto che i suoi ragazzi abbiano compiuto una vera impresa, Luke Walton al termine del match dal sapore antico che i Lakers hanno vinto allo Staples Centre di Los Angeles contro i Chicago Bulls per 103-94. Un match che come sottolineato da Walton i Lakers hanno dovuto conquistare con le unghie e con i denti dopo aver chiuso un disastroso primo tempo a -14 ed essere finiti addirittura a -19 nelle prime battute della seconda metà di gara quando Holiday si è messo in proprio e ha griffato un 5-0 che è valso il 61-42 esterno. A quel punto però c’è stata la scossa che ha permesso ai Lakers di cambiare marcia: Randle (22 punti) e Caldwell-Pope infatti si sono caricati il peso dell’attacco gialloviola sulle spalle e hanno propiziato il break di 30-19 che ha rimesso in carreggiata i Lakers i quali, nei 12 minuti finali hanno dato la spallata decisiva agli avversari con un ulteriore parziale di 31-19 corroborato da altri 11 punti di Caldwell Pope che ha spento inesorabilmente le velleità dei Bulls a cui non sono bastate le doppie doppie doppie di Holiday (10 punti e 10 rimbalzi) e Markkanen (13 punti e 14 rimbalzi). Discorso a parte lo merita Lonzo Ball, protagonista di un’altra serata chiaroscurale: pur avendo infatti raccolto 13 rimbalzi, il prodotto di UCLA è infatti incappato nell’ennesima serataccia al tiro (8 punti con 3/13 dal campo). “Ogni volta che scendi in campo per competere ai massimi livelli e vedi al tuo fianco gente pronta a fare lo stesso ti senti sempre molto bene” ha commentato Ball a fine gara.