NBA, Alexander cede i Rockets a Fertitta per 2,2 miliardi

La franchigia texana passa al magnate americano per una cifra record. Leslie lascia dopo 24 anni e due titoli vinti

Tilman Fertitta

Tilman Fertitta

Houston (Stati Uniti), 7 settembre 2017 - Svolta epocale in casa degli Houston Rockets che, dopo 24 anni, passano dalle mani di Leslie Alexander a quelle Tilman Fertitta, magnate statunitense della ristorazione, per una cifra record vicina ai 2.2 miliardi di dollari. Alexander, il quale nel 1993 sborsò circa 85 milioni di dollari per assicurarsi i Rockets bruciando sul tempo la concorrenza proprio di Fertitta, realizza così una plusvalenza senza precedenti dal momento che fino ad oggi nessuna franchigia è mai stata ceduta per una cifra superiore ai 2 miliardi di dollari e lascia dopo aver messo in bacheca due titoli NBA nel 1994 e nel 1995, agli albori della sua gestione. "Sono davvero onorato di essere stato scelto come prossimo proprietario dei Rockets - ha dichiarato Fertitta - nella nota diffusa dai Rockets in cui si annuncia il passaggio di consegne -. Questo per me è un sogno che si realizza. Leslie è stato uno dei migliori proprietari della storia dello sport. ha il cuore di un grande campione". 

Nelle scorse settimane, dopo che Leslie aveva annunciato di voler lasciare a malincuore i Rockets, tante erano state le manifestazioni d'interesse da parte di ex giocatori e vip per l'acquisto della franchigia: da Dikembe Mutombo e Hakeem Olajuwon - ex stelle biancorosse che si erano detti pronti ad imbastire una cordata per finalizzare l'operazione - alla star della musica pop Beyoncé. A spuntarla però è stato Fertitta che secondo fonti americane vanta un patrimonio personale di oltre 3 miliardi di dollari e che, come dettto, già nel '93 tentò di acquisire la franchigia prima di essere battuto sul tempo da Leslie.