Mercato Basket, Recalcati saluta Cantù

Il tecnico risolve il contratto col club a due settimane dall’inizio del ritiro, a Reggio Emilia arrivano Vene e Nevels, Cremona firma Milbourne

Recalcati (LaPresse)

Recalcati (LaPresse)

Cantù, 1 agosto 2017 - E’ durata poco più di cinque mesi l’avventura di Carlo Recalcati sulla panchina della Pallacanestro Cantù. In tarda mattinata la società brianzola ha reso noto di aver risolto il contratto con l’allenatore che era subentrato in panchina soltanto lo scorso 2 marzo, guidando il club ad una comoda salvezza. A pesare sulla decisione un rapporto che è andato, settimana dopo settimana, logoratosi tra l’ex Ct della Nazionale Italiana e la famiglia Gerasimenko per via di un modus operandi, particolarmente in sede di mercato, che non sarebbe stato gradito dal settantunenne tecnico al pari delle dichiarazioni, considerate lesive per il club, quelle rilasciate dallo stesso Recalcati qualche settimana fa. Salta così la prima panchina in serie A pur non essendo cominciata ufficialmente la nuova stagione. Cantù resta così senza allenatore col raduno precampionato fissato per il 14 agosto. Il mercato registra una Grissin Bon Reggio Emilia pronta a piazzare altri due colpi in entrata: il primo nome è quello di Siim-Sander Vene, ala piccola classe ’90 di nazionalità estone che è reduce dall’esperienza in Russia col Novgorod e prima ancora in Lituania con lo Zalgiris Kaunas. Sempre la formazione di Max Menetti ha in mano l’accordo con la guardia americana Garrett Nevels proveniente dal Forca Leida in Leb. Chi ha salutato la Reggiana ma ha trovato immediatamente collocazione è Artur Strautins che è diretto alla Betaland Capo d’Orlando che ha ufficializzato l’accordo col francese Damien Inglis che la scorsa stagione l’ha vissuta in G-League con la maglia dei Westchester Knicks. In precedenza il classe ’95 è stato scelto nel Draft 2014 alla prima chiamata del secondo giro dai Milwaukee Bucks. Risolti i problemi alla caviglia che gli hanno fatto saltare la prima annata tra i Pro, Inglis ha collezionato venti presenze nella stagione 2015-16. La Vanoli Cremona riporta in Italia Landon Milbourne. Ala americana che ha chiuso l’ultimo anno in Israele con l’Hapoel Eliat, nel nostro campionato lo si è visto all’opera con la canotta della Giorgio Tesi Pistoia nel 2014-2015 (10.3 punti e 5.3 rimbalzi). La Sidigas Avellino è alla ricerca dell’altro pivot che dovrà formare la coppia di centri con Kyrylo Fesenko, confermato dal club biancoverde. Un nome sul taccuino del Diesse Alberani è Omari Gudul, ala-pivot congolese protagonista in Bulgaria col Bc Beroe. La sensazione, tuttavia, è che si attenderà ancora qualche settimana prima di piazzare il colpo definitivo. Futuro in Germania, invece, per l’ex Scandone Retin Obasohan vicino alla firma con gli Oettinger Rockets.