Shane Lawal
Bologna, 6 agosto 2017 - Continua senza sosta il mercato elettrizzante della Virtus Bologna, che dopo Pietro Aradori, Alessandro Gentile e Oliver Lafayette, si assicura pure Shane Lawal. Il centro, già visto nel nostro campionato con la maglia della Dinamo Sassari, con la quale ha conquistato il tricolore, è sbarcato oggi in Italia per sostenere le visite mediche. Le ambizioni dei bianconeri sono sotto gli occhi di tutti. Dopo il ritorno in A, la squadra allenata da Alessandro Ramagli punta come minimo all'ingresso nelle Final Eight di Coppa Italia e nei playoff, ma con il roster allestito sognare in grande non sembra vietato, Milano e Venezia permettendo.
Le scarpette rosse, dopo la delusione cocente dell'eliminazione in semifinale per mano di Trento, ha dato il via a una vera e propria rivoluzione. Via Repesa, sostituito dall'ex Ct azzurro Pianigiani, e acquisti di spessore, Goudelock e Micov su tutti, che hanno fatto da contraltare alle partenze di Sanders e Simon. Confermato fra gli altri Tarczewski, che probabilmente verrà tesserato come USA. Questo significa che uno tra lui, Goudelock, Jefferson e Young dovrà restare a turno fuori ogni gara, almeno a livello di Serie A. Nessuna restrizione invece in Eurolega, dove potranno essere portati a referto anche tutti e dieci gli stranieri, con l'esclusione di tre italiani.
Fra questi anche Marco Cusin, che un po' a sorpresa ha chiuso il roster milanese. "C’era stato, tempo fa, un primo interessamento, che poi è sfumato. Quando Milano è tornata con una proposta ho detto sì quasi subito - le parole del centro ex Avellino, impegnato con la Nazionale in vista dei prossimi Europei - A 32 anni ho di nuovo la possibilità di giocare l’EuroLeague e di far parte di un progetto che ha grandi ambizioni. La presenza di Simone Pianigiani è stata determinante. Vado in un club che mi dà l’opportunità di provare a vincere lo scudetto. Roba da non starci a pensare nemmeno un secondo. E’ il mio grande obiettivo".
Nella corsa al tricolore, l'EA7 Emporio Armani se la dovrà vedere soprattutto con Venezia, detentrice del titolo. I lagunari hanno mantenuto quasi tutti i pezzi pregiati della passata stagione, a cominciare da Haynes e passando per Tonut, Bramos, Ress e Peric. In orogranata sono approdati inoltre Domininque Johnson, Orelik, Watt, Biligha e De Nicolao. Insomma, lo scudetto vinto non rappresenta un punto di arrivo per la Reyer, bensì un punto di partenza.