Nba, Belinelli subito protagonista. Il video

L'azzurro segna 20 punti nel successo di Atlanta. Vincono ancora i Rockets. Sconfitta da record per i Suns. Male i Celtics alla prima in casa

Kyrie Irving (LaPresse)

Kyrie Irving (LaPresse)

Atlanta (Stati Uniti), 19 ottobre 2017 – Comincia nel migliore dei modi l’avventura di Marco Belinelli con la casacca degli Atlanta Hawks: l’azzurro questa notte ha infatti siglato ben 20 punti in 26 minuti con 4/6 nel tiro da tre nel 117-111 con cui la franchigia della Georgia ha sconfitto i Dallas Mavericks. Meglio di lui soltanto Dennis Schroder che ha mandato a segno 28 punti a cui ha aggiunto anche 7 assist. Ancora scossi per il terribile infortunio occorso nel match di apertura contro i Cavs a Gordon Hayward – che in queste ore sarà operato per la ricomposizione delle fratture alla tibia e alla caviglia – i Boston Celtics, alla prima davanti al pubblico del TD Garden, hanno incassato il secondo ko consecutivo venendo battuti dai Milwaukee Bucks che si sono imposti per 108-100 grazie alla prestazione maiuscola di Giannis Antetokounmpo, autore di 37 punti (e 13 rimbalzi) di cui 16 messi a segno nel quarto finale in cui i Bucks hanno piazzato l’accelerata decisiva con un break di 11-1.

Doppio esordio amaro per Ben Simmons e Markelle Fultz dei Philadephia 76ers – prime scelte assolute al draft 2016 e a quello del 2017 (Simmons è rimasto ai box un’intera stagione per una frattura al piede destro) – che sono stati battuti 120-115 dai Washington Wizards guidati da John Wall (28 punti) e Bradley Beal (25 punti). Nottata da dimenticare anche per i Phoenix Suns che, venendo battuti 124-76 dai Portland Trial Blazers di un ottimo Damian Lillard (24 punti), hanno incassato la peggior sconfitta della loro storia. Sono partiti decisamente con il piede sbagliato anche i Brooklyn Nets che, nonostante i 30 punti segnati da Russell, a Indianapolis hanno perso 140-131 contro i Pacers e in più hanno dovuto fare i conti con l’infortunio occorso a Jeremy Lin, messo ko da problemi al ginocchio che dopo una prima valutazione sembrano essere abbastanza gravi. Secondo successo in altrettante gare per gli Houston Rockets di James Harden (27 punti), i quali dopo aver sconfitto all’esordio i Warriors, hanno concesso il bis contro i Kings superandoli 105-100: proprio le triple messe a segno dal “barba” nel quarto finale sono risultate decisive assieme ai canestri di Capela (22 punti) e di un Gordon in grande spolvero (25 punti). Primi sorrisi di stagione anche per i San Antonio Spurs che, viste le assenze di Parker e Leonard, si sono affidati a LaMarcus Aldridge, fresco di rinnovo e autore di 25 punti e 10 rimbalzi, per sconfiggere 107-99 i Minnesota Timberwolves a cui non sono bastati i 26 punti di Wiggins.

Infine ci sono da registrare i successi di Pistons (102-90 sugli Hornets), Magic (116-109 sugli Heat), Grizzlies (103-91 sui Pelicans) e dei Jazz (106-96 sui Nuggets).