Mercoledì 24 Aprile 2024

Hogue schianta Milano! Buona la prima per Trento

I bianconeri mettono il turbo nel secondo tempo spinti dal loro numero 22 che segna 23 punti e raccoglie 7 rimbalzi

Dustin Hogue (LaPresse)

Dustin Hogue (LaPresse)

 Assago, 25 maggio 2017 – Continua il momento magico della Dolomiti Energia Trentino che nell'esordio delle semifinali scudetto sbanca subito il Forum di Assago battendo 76-66 l’EA7 Milano, uscita dal campo tra i fischi dei suoi tifosi, e strappandole subito il fattore campo. La formazione bianconera ha giocato con straordinaria caparbietà ed intensità, trascinata dalle giocate muscolari di un monumentale Dustin Hogue (23 punti e 7 rimbalzi) che nel secondo tempo ha guidato i suoi sia in attacco che in difesa. E proprio la retroguardia trentina, oltre al numero 22 , è stata la vera arma in più che ha tenuto Milano sotto al 40% al tiro costringendola nella seconda metà di gara a segnare soltanto 25 punti.

Spinta da un Tarczewski dominante su entrambi i lati del campo (6 minuti e 7 rimbalzi nei primi 7 minuti), Milano parte con grande intraprendenza e raggiunge ben presto la doppia cifra di vantaggio (15-4). La reazione di Trento è timida ma arriva comunque quasi immediatamente per opera di Shield e Sutton che ricuciono parzialmente lo strappo (17-10). Il secondo quarto parte con le schermaglie a distanza tra Gomes e Sanders che mandano a segno una tripla a testa. Il numero 21 dei biancorossi - rientrato proprio oggi nelle rotazioni di coach Repesa - si infiamma all'improvviso e piazza altri 5 punti di fila bucando la zona bianconera e siglando il +12 interno (27-15). Trento attutisce quasi subito il gancio ricevuto con un contro-break di 7-2 griffato da Flaccadori e Hogue che riportano i bianconeri a -7 (29-22). Una stoccata che galvanizza la formazione bianconera la quale – nonostante il prematuro terzo fallo di Sutton – rosicchia grazie ai canestri Hogue, a Shields e a Flaccadori e alla zona 3-2 che entra a regime e ferma il pick and roll di Milano, altri punti importanti agli avversari spingendosi ad un solo possesso di distanza a due minuti dall’intervallo lungo (33-30). L’intensità sale ulteriormente nel rush finale di primo tempo con la Dolomiti Energia che riesce a tenersi aggrappata al match andando negli spogliatoi sotto di tre punti (41-38).

Partita apertissima anche in apertura terzo quarto in cui la Dolomiti Energia, che difende fortissimo, trova il vantaggio con un 6-0 confezionato da Hogue e Gomes (48-46). Un antisportivo di Cinciarini su Flaccadori complica un po’ le cose per Milano che in un amen si ritrova a -4 (58-54 al 30°). La garra e l’intensità dei bianconeri che lottano su ogni pallone mette in grosse difficoltà Milano che si intestardisce senza successo nel tiro da tre e piano piano scivola a -12 (70-58 a 4’ dalla fine) schiacciata dai muscoli e dai colpi di Hogue. Tarczewski e Hickman provano a caricarsi i biancorossi sulle spalle guidando l’ultimo dell’EA7 che però si infrange sul -6 a 1’ dalla fine quando i liberi di Sutton mettono tre possessi di distanza tra le squadre e chiudono la contesa.

MATTEO AIROLDI