Danilo Gallinari e il pugno a Kok (Ansa)
Roma, 31 luglio 2017 - Costa cara la reazione furiosa di Danilo Gallinari contro l’olandese Kok al 18° della finale della Trentino Cup vinta domenica sera dagli azzurri per 66-57. L’ala dei Los Angeles Clippers, vittima di una gomitata al collo rimediata dall’avversario mentre lottava per la conquista di un rimbalzo, dovrà saltare l’Europeo in programma dal 31 agosto al 17 settembre a causa della frattura della base del primo metacarpo della mano destra che comporterà quaranta giorni di stop.
VIDEO / Danilo Gallinari e il pugno a Kok
Una pessima notizia per il Ct Ettore Messina che ha dovuto richiamare immediatamente nel gruppo Diego Flaccadori dopo il taglio di venerdì scorso dettato da problemi di natura fisica. Tramite la sua pagina di Facebook il “Gallo” ha comunicato la sua assenza dalla kermesse continentale scusandosi così con tutti i tifosi: “Frattura della base del primo metacarpo della mano destra ... purtroppo non sarò più con la Mia Nazionale, chiedo scusa ai miei compagni e a tutti”. Il forfait di Gallinari cambia e non poco il lavoro di impostazione tecnico tattico dello staff azzurro. La presenza dell’ex Olimpia avrebbe permesso di distribuire in maniera più equa le responsabilità in attacco. Adesso il peso ricadrà maggiormente sugli altri. E ciò non spaventa capitan Datome che, sempre attraverso la rete, invita tutti a restare compatti: “Avanti a testa alta con responsabilità ambizione e coraggio. Uniti e compatti, c’è ancora tanto da fare ma è stato un buon raduno. So che son tante parole, ma nel mentre, almeno qui, ci stiamo mettendo anche i fatti. E dobbiamo continuare a farlo".
PETRUCCI E MESSINA - La reazione di Gallinari viene stigmatizzata da Gianni Petrucci ed Ettore Messina che non nascondono l'amarezza per l'accaduto. "Danilo ha compreso di aver sbagliato. Mi dispiace che in una giornata di trionfo per lo sport italiano finiamo sui media per un gesto non edificante di un nostro atleta", dichiara il presidente della federbasket. "Purtroppo ormai quello che è successo è il passato - gli fa eco il ct Messina - è stato un errore molto grave perché il concetto di farsi giustizia da soli non è in nessun modo condivisibile". Nel frattempo l’Italia si sposterà a Cagliari per proseguire la preparazione restando nel capoluogo sardo fino al 13 agosto. In calendario c’è l’amichevole contro la Nigeria domenica prossima alle 20:45. Nel fine settimana successivo, invece, sempre al PalaPirastu si disputerà un quadrangolare a cui prenderanno parte ancora la Nigeria insieme a Turchia e Finlandia. Sarà l’ultimo appuntamento in terra italiana per la spedizione azzurra perché il 18 agosto si volerà a Tolosa dove Belinelli e compagni sfideranno Montenegro, Belgio ed Italia. L’ultimo impegno prima del debutto all’Europeo è rappresentato dal Torneo dell’Acropolis in cui gli azzurri se la vedranno contro i padroni di casa della Grecia, la Serbia e la Georgia.