Gigi Datome (LaPresse)
Bologna, 13 ottobre 2017 – Non c’è stato solo il colpaccio sfiorato dall’Armani Exchange sul campo della corrazzata CSKA Mosca nella prima giornata di Eurolega 2017 in cui sono state ben cinque le gare giocate e in cui ovviamente non sono mancati i colpi di scena: il più clamoroso senza dubbio è stato il passo falso alla Martin Carpena Arena di Malaga dei campioni in carica del Fenerbahce battuti 68-67 dall’Unicaja padrone di casa. In una serata in cui le bocche da fuoco Nunnally e Wanamaker non hanno certamente brillato (11 punti complessivi) e Nicolò Melli è rimasto fermo a quota zero punti segnati, ci hanno provato Vesely e Datome (autore di 13 punti) a sorreggere l’attacco dei turchi che però a cavallo tra terzo e quarto quarto hanno subito un parziale di 13-0 ispirato da McCallum e Shermadini (12 punti e 8 rimbalzi) che hanno ribaltato l’inerzia del match consentendo all’Unicaja, capace di resistere alle ultime controffensive turche, di portare a casa due punti importantissimi e per certi versi inaspettati.
Serata non certo fortunata anche per il Bamberg di Andrea Trinchieri e Daniel Hackett (2 punti, 3 rimbalzi e 4 assist) battuto 88-71 in casa dal Maccabi Tel Aviv di uno scatenato Pierre Jackson (27 punti con 4/8 da due e 5/5 da tre): i campioni di Germania sono letteralmente crollati nel quarto finale in cui hanno incassato un parziale mortifero di 33-12 che ha lanciato gli israeliani verso la vittoria. “Abbiamo combattuto per circa 35 minuti poi però non abbiamo saputo reagire di fronte alle prime avversità concrete. Siamo ancora agli inizi del nostro percorso e non abbiamo la forza mentale giusta per affrontare certe situazioni”.
Successo decisamente agevole anche per il Real Madrid di un sontuoso Luka Doncic (27 punti con 6/8 da due e 3/6 da tre, 4 rimbalzi e 4 assist per un complessivo 32 di valutazione) che ha strapazzato 88-74 l’Efes Istanbul prendendo tre possessi di vantaggio già a fine primo quarto e chiudendo i conti con il parziale di 26-18 nei 10 minuti finali. Infine vittoria casalinga per l’Olympiacos che, nonostante l’assenza di Spanoulis, ha sconfitto 75-64 il Baskonia Vitoria affidandosi a Prntezis (17 punti), Papanikoulaou (11 punti) e al giovane Agravanis (13 punti).