Martedì 23 Aprile 2024

Eurobasket Women 2017, la Lettonia beffa l'Italia. Per le azzurre niente Mondiali 2018

La formazione lettone vince 68-67 grazie ad un antisportivo molto dubbio fischiato a Cecilia Zandalasini a 9" dalla sirena finale e stacca il pass per la manifestazione intercontinentale

Cecilia Zandalasini (Ciamillo)

Cecilia Zandalasini (Ciamillo)

Praga (Repubblica Ceca), 24 giugno 2017 - Finisce nella maniera più beffarda possibile l'Europeo dell'Italia che viene sconfitta 68-67 dalla Lettonia e deve dire definitivamente addio al sogno di agguantare il quinto o sesto posto nella competizione continentale che da l'accesso ai Mondiali del 2018. A condannare le azzurre guidate dal c.t. Andrea Capobianco alla sconfitta, è stata un chiamata quantomai discutibile dell'arbitro spagnolo Miguel Castillo Larroca che ha 9" dal termine della gara, con l'Italia in vantaggio di un punto, ha fischiato contro Cecilia Zandalasini un fallo antisportivo ai danni di Aineta Stainberga che una volta giunta sulla linea della carità ha completato l'opera siglando entrambi i liberi e regalando il successo alla Lettonia al culmine di un match combattutissimo che l'Italia ha condotto, grazie anche ad un'ottima Giorgia Sottana (13 punti e 7 assist), per tutto il primo tempo prima di trovarsi a rincorrere sino ai secondi finali le avversarie, capaci con un 5-0  in apertura di ribaltare l'inerzia della gara  grazie alle giocate del tridente composto da Putnina (15 punti e 7 rimbalzi, Vitola (15 punti e 8 rimbalzi)  e appunto Steinberga (13 punti). 

Visto e rivisto al replay da ogni angolazione però quell'ultimo fallo che ha deciso la partita è sembrato un normale fallo di gioco che se non fosse stato sanzionato come antisportivo avrebbe portato  ad una semplice rimessa e probabilmente al successo azzurro. Così non è stato e questo lascia non poco amaro nella bocca delle azzurre e anche in quella dei vertici federali, come testimoniato dalla dura nota diffusa dal presidente della FIP Gianni Petrucci nel dopo gara: "Fino a questo momento - ha commentato Petrucci - siamo stati composti e molto tranquilli ma è chiaro che non siamo contenti. Quello di oggi è solo l’ultimo di una serie di episodi spiacevoli avvenuti nel corso dell’Europeo. Dalla mancata sanzione a Hollingsworth per la gomitata che è costata la frattura alla mandibola di Chicca Macchi, al fischio prima in nostro favore e poi invertito a pochi secondi dalla fine della partita con la Turchia. Quello che è successo oggi poi è sotto gli occhi di tutti. Non so se stanotte l’arbitro che ha fischiato il fallo antisportivo a Cecilia Zandalasini nel finale di gara dormirà tranquillo. E’ un Mondiale che certamente meritavamo per quanto abbiamo fatto vedere in campo: voglio ringraziare le giocatrici e lo staff, in questi giorni mi hanno emozionato”.

Dispiaciuto e rammaricato anche il c.t. Capobianco che nel dopo gara si è quasi commosso commentando la coraggiosa prestazione delle azzurre: "Abbiamo giocato una partita straordinaria - ha spiegato a fine partita coach Capobianco - ma non è bastato. Ancora una volta un episodio dubbio ci ha condannato a una sconfitta immeritata. Queste ragazze vanno ringraziate una ad una per quanto hanno fatto dal primo giorno di raduno e poi qui all’Europeo. Insieme a loro ho vissuto un sogno, poi però capita che nel cuore della notte si venga svegliati di soprassalto. Sono stati tanti gli episodi negativi che hanno accompagnato il nostro Europeo, tutte situazioni esterne al campo e che non potevamo controllare. Ma stasera io vado a dormire sereno, perché insieme a queste ragazze e al mio staff ho dato il massimo”.