Martedì 23 Aprile 2024

Eurobasket 2017, Petrucci suona la carica: "Non vogliamo assolutamente perdere"

Il numero uno della FIP era presente al Media Day della Nazionale azzurra che da domani inizia il training camp a Folgaria

Gianni Petrucci (LaPresse)

Gianni Petrucci (LaPresse)

Milano, 21 luglio 2017 – E’ ufficialmente cominciato quest’oggi il cammino di avvicinamento dell’Italia di Ettore Messina ai prossimi Europei che partiranno il 31 agosto e vedranno gli azzurri dapprima impegnati nel girone B che si giocherà in Israele e coinvolgerà anche Lituania, Georgia, Germania, Ucraina e appunto Israele, e poi, in caso di passaggio del turno, nella fase finale che si giocherà in Turchia.

Gli azzurri questa mattina erano presenti al gran completo al tradizionale Media Day nella sede milanese di Sky (la quale ha annunciato che trasmetterà tutte le partite di Eurobasket 2017, ben 67) che ha preceduto la partenza della carovana italiana alla volta di Folgaria dove da domani al 28 luglio si svolgerà il training camp. Successivamente L’Italbasket scenderà in campo per la sesta edizione della Trentino Basket Cup dove affronteranno Ucraina, Paesi Bassi e Bielorussia. Terminata la Trentino Basket Cup l'Italbasket si trasferirà a Cagliari dove giocherà un'amichevole con la Nigeria e un quadrangolare con Turchia, Finlandia e la stessa Nigeria. Nella seconda metà di agosto poi per gli azzurri sarà tempo di trasferirsi all'estero e precisamente ad Atene e Tolosa dove gli azzurri disputeranno due tornei internazionali.  

Al Media Day ha ovviamente partecipato il presidente della FIP Gianni Petrucci che suonato la carica in vista di Eurobasket 2017: “Sono il presidente federale e potrei essere anche retorico ma non voglio esserlo. Non posso dire che sono pessimista, mentirei. L'Italia ha Ettore Messina come capo allenatore e tutti giocatori di alto livello. Devo dire quello che sento e che ho sempre detto: solo con la maglia azzurra si diventa campioni con la C maiuscola, lo dico per caricare un'ambiente che è già di per sé carico". Poi ha citato Mandela: “Non voglio perdere. O vinco o imparo e noi siamo onestamente stanchi di imparare”

Oltre a Petrucci e ai tanti giocatori presenti ha è intervenuto anche commissario tecnico Ettore Messina che ha sottolineato l’importanza dell’impegno europeo e confessato che non sarà come sempre facile scremare la lista dei convocati e trovare i 12 elementi che prenderanno poi parte all’Europeo: “Abbiamo 41 giorni per prepararci, è un periodo di tempo sufficiente e dovremo sfruttarlo al meglio. Come sempre la cosa più difficile sarà sfoltire il gruppo, ovvero passare da 19 a 12 alla vigilia dell’Europeo. Sarà importante assegnare le responsabilità all’interno della squadra e poi verificare il grado di soddisfazione dei giocatori rispetto al ruolo che è stato assegnato loro”.

MATTEO AIROLDI