Mercoledì 24 Aprile 2024

Danny Ainge fa un bilancio della stagione dei Celtics: "Siamo orgogliosi e miglioreremo"

L'ex giocatore e ora dirigente dei Celtics si è detto molto soddisfatto di quanto fatto da Boston in questa annata culminata con la finale di Eastern Conference. Ora però si pensa al mercato estivo che potrebbe riservare qualche grande sorpresa...

Isaiah Thomas (LaPresse)

Isaiah Thomas (LaPresse)

Boston (Stati Uniti), 27 maggio 2017 - A poche ore di distanza dalla sconfitta in finale di Eastern Conference il general manager dei Boston Celtics Danny Ainge ha tracciato un bilancio della più che positiva stagione dei biancoverdi che hanno prima concluso la Conference in vetta e poi, come detto,  raggiunto la finale persa contro i Cavs di uno straripante LeBron James: "A volte le vittorie e le sconfitte un po' ingannano ma quel che è certo è che quest'anno arrivando tra le prime tre squadre abbiamo fatto qualcosa di cui essere veramente orgogliosi. Un traguardo che forse non rispecchia appieno il punto in cui siamo realmente che secondo me è molto alto. Il nostro roster non ha nulla da invidiare ai nostri competitor dell'Est e credo che abbiamo disputato una grande stagione anche perché abbiamo dovuto fare i conti con i vari infortuni di Thomas, Horford e Bradley che sono giocatori importanti". 

Il discorso si sposta poi sul mercato di questa estate che potrebbe portare in dote ai Celtics un top player. Secondo i rumors di mercato l'obbiettivo della dirigenza dei Celtics - che al draft avranno la prima scelta assoluta e che dispongono di tante pedine appetibili per un possibile scambio - è quello di trovare un lungo  in grado di spostare gli equilibri nel pitturato dove i biancoverdi quest'anno hanno un po' sofferto nonostante l'innesto di Horford: "Abbiamo tanti giocatori di grandissimo valore e tanti giovani che vogliono giocare e meritano di farlo. Al tempo stesso credo però che non siamo ancora così equilibrati come dovremmo. Dovremo prendere decisioni difficili e importanti sia per quanto riguarda possibili scambi sia per quanto riguarda la free agency. Sarà unì'estate decisamente faticosa per me e ci sarà tanto da fare. Per ora ho scelto di lasciare tranquillo il coach che sarà coinvolto in ogni decisione quando si sarà riposato. Abbiamo le potenzialità per fare cambiamenti e miglioramenti importanti ma al momento non ci sono certezze anche per non è ancora partita la free agency".

I Celtics hanno insomma tutte le intenzioni di rinforzarsi per tentare un nuovo assalto al titolo e continuare nel loro processo di crescita.