Venerdì 19 Aprile 2024

Basket Serie A, Cremona con la FIP nel ricorso presentato da Caserta

La Vanoli Cremona ha deciso di costituirsi al fianco della Federazione Pallacanestro Italiana nel ricorso fatto al Collegio di Garanzia del CONI dalla Juve Caserta. Lo ha comunicato questa mattina il club lombardo

A destra il patron di Cremona Aldo Vanoli (LaPresse)

A destra il patron di Cremona Aldo Vanoli (LaPresse)

Cremona, 22 luglio 2017 – La Vanoli Cremona ha deciso di costituirsi al fianco della Federazione Pallacanestro Italiana nel ricorso fatto al Collegio di Garanzia del CONI dalla Juve Caserta per l’esclusione dal prossimo campionato decisa lo scorso 14 luglio dal Consiglio Federale dopo aver esaminato la relazione della Com.Tec – la commissione che si occupa del controllo dei conti dei club del massimo campionato di pallacanestro – che ha evidenziato che il club bianconero non avrebbe “ottemperato al ripianamento del parametro ricavi/indebitamento/patrimonio netto al 31 marzo 2017 e non avrebbe dimostrato di aver adempiuto ad ogni obbligazione nei confronti dei propri tesserati compresi i lodi FIBA “.

“La Guerino Vanoli Basket – si legge nel comunicato diffuso questa mattina dal club cremonese che in caso di mancata ammissione di Caserta alla A sarebbe la prima squadra ad avere diritto al ripescaggio – informa di essersi costituita nel giudizio dinanzi al Collegio di Garanzia della Sport nella giornata di ieri avendovene diritto ai sensi del comma 2 della art. 2 del Regolamento ex art. 54 CGS, ma soprattutto perché evocata in giudizio dalla parte ricorrente che ha provveduto, anche se non obbligata, a comunicarci il ricorso introduttivo. L’attività della società è quindi ispirata esclusivamente al rispetto delle regole e dei regolamenti, rispetto sempre ampiamente dimostrato nel corso della sua pluriennale storia. Va altresì precisato che la società ha presentato domanda di ripescaggio secondo i termini regolamentari ben prima che le verifiche COMTEC venissero effettuate. Di fatto ci troviamo coinvolti in una vicenda a cui non abbiamo dato causa, ma che coinvolge direttamente i nostri interessi meritevoli di essere tutelati con le attività e gli strumenti consentiti. Così come abbiamo accettato con serenità, rilanciando prontamente la sfida con fatti concreti, il verdetto del campo partecipando allo scorso campionato con tutte le nostre forze nel rispetto delle regole, altrettanto faremo per quello che riguarda gli aspetti amministrativi che non possono considerarsi in alcun modo disgiunti da quelli sportivi”.

Già nella giornata di ieri erano circolate voci sul fatto che Cremona si sarebbe costituita nel procedimento e questo aveva scatenato la reazione del patron bianconero Raffaele Iavazzi che alla trasmissione radiofonica Cestisticamente parlando aveva dichiarato: “Sportività questa sconosciuta… Evviva lo sport! Cremona si è costituita a fianco della Federazione contro Caserta nel ricorso che si discuterà il 26… Noi, a differenza di Cremona, la seria A l’abbiamo conquistata sul campo… Sono davvero molto amareggiato da questo comportamento”. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la sentenza del Collegio di Garanzia presieduto dall’ex ministro Franco Frattini, che dotrebbe mettere la parola fine a questa vicenda riammettendo Caserta alla prossima Serie A o estromettendola in maniera definitiva. MATTEO AIROLDI