Martedì 23 Aprile 2024

Basket Serie A, comincia il campionato con Milano in pole position

Repesa può schierare quasi tre quintetti in grado di vincere le partite: la pallacanestro italiana però è a un punto di stallo

Repesa e Cinciarini festeggiano la Supecoppa 2016 (Olycom)

Repesa e Cinciarini festeggiano la Supecoppa 2016 (Olycom)

Bologna, 1 ottobre 2016 - Parte il campionato di basket, in un anno di transizione fondamentale per la pallacanestro, che deve mostrare quali fascino e prospettive sia in grado di offrire. La mancata partecipazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro è stata l'ennesima delusione, a dimostrazione che le nostre, poche, stelle sono tali dall'altra parte dell'Atlantico. In Europa dobbiamo fare molta strada per tornare a un livello competitivo.

La corsa alla vittoria inizia con una favorita d'obblico, Milano campione uscente, punta al suo scudetto numero 28, tappa verso la progressione alla terza stella. La due giorni della Supercoppa ha mostrato che il team guidato da Jasmin Repesa, attualmente ha una marcia in più. Dal punto di vista fisico e tecnico. Un gigante per le nostre latitudini, i cui piedi paiono ben più solidi dell'argilla: sarà anche l'Eurolega, in cui l'Armani è l'unica italiana tra le sedici iscritte, a testimoniare la reale grandezza e forza morale delle ex scarpette rosse.

MILANO VINCE LA SUPERCOPPA

Reggio Emilia ha un gruppo cementato, ha disputato le due ultime finali scudetto, ma non ha più l'apporto di talento e neruoni, del fantastico duo lituano Kaukenas-Lavrinovic. Ma i ragazzi italiani, Della Valle, Polonara & Co, guidati da Menetti, sono da tempo l'ossatura della Grissin Bon. Poi Avellino con Sacripanti e tante mani calde, Sassari e Venezia, che sono sempre nel giro, con una discreta pletora di giocatori con pedigree non banale. E anche la bella favole di Trento, una delle poche società, con Reggio, che ha sempre programmato.

La corsa ai play-off, quella alla salvezza: c'è anche la neo promossa Brescia. Manca Bologna e questo dispiace. La Virtus ha salutato la Serie A la passata stagione, dopo un campionato disgraziato, la Fortitudo la sfiorata, perdendola in gara cinque di finale play-off, dopo sette anni di assenza, oblio e risurrezioni. Basket City non è più in paradiso, come Siena e come Treviso.

Polvere di stelle, ci piace ricordare la presenza di Rimas Kurtinaitis, allenatore di Cantù: ex mano torrida di Kaunas, nel 1989 partecipò alla gara da 3 punti all'All Star Game NBA. Uno dei primi uomini del Vecchio Continente invitati sulla luna americana ....

Milano si avvia a spadroneggiare, praticamente può schierare tre quintetti in grado di vincere contro qualsiasi avversaria. La strada verso la luce pare lontana. Le sorprese sarebbero gradite, e pure un toccasana, ma paiono improbabili.