Peric (LaPresse)
Bologna, 14 ottobre 2017 – Approfittando del passo falso di Torino ad Avellino, la Germani Brescia e la Reyer Venezia si prendono la vetta della classifica in coabitazione e continuano il loro cammino a punteggio pieno. La formazione lombarda – pur non brillando al tiro (40% da due e 21% da tre) – ha infatti sbancato il PalaTrento 66-56 sospinta dalle prestazioni maiuscole di Dario Hunt (17 punti e 8 rimbalzi). I biancoblu, dopo un primo tempo avaro di emozioni e in cui a farla da padrone sono state le basse percentuali – hanno provato a fare il vuoto volando a +13 (47-34). Trento però non ha mai mollato e, aggrappandosi a Forray (miglior bianconero con 16 punti e 9 rimbalzi), è riuscita a rientrare fino al -2 agli albori dell’ultimo quarto. Nel finale però i canestri di Landry, Moore e Sacchetti hanno portato all’allungo decisivo.
Decisamente più sofferta la vittoria della Reyer Venezia che ha espugnato il PalaPentassuglia di Brindisi battendo 77-74 la Happy Casa e infliggendole la terza sconfitta in altrettante gare disputate. Gli orogranata – trascinati da Peric e Johson (14 punti a testa) e da Haynes (13 punti) – si sono trovati a rincorrere sin dalle prime battute Brindisi che è stata capace di tenere a lungo tre possessi di vantaggio ed è entrata nell’ultimo minuto di gara a +5 (71-66). La bimba di De Nicolao, i liberi di Johnson e soprattutto cinque punti in fila di Bramos hanno però ribaltato la situazione regalando ai lagunari un altro successo.
Partita molto avvincente anche quella dell’Adriatic Arena di Pesaro dove la VIrtus Segafredo Bologna ha battuto in volata (81-75) la Victoria Libertas padrona di casa. L’assoluto protagonista della vittoria bianconera è stato uno strepitoso Alessanddro Gentile autore di 27 punti con 12/20 da due. I bianconeri, dopo essere partiti con un promettente 15-5, hanno subito il rientro della Victoria Libertas che, nonostante l’infortunio occorso a Moore in un contrasto con Pajola che ha messo fuorigioco la guardia di Pesaro per il resto della gara, è sempre rimasta aggrappata al match trovando il -2 a poco più di un minuto dalla sirena finale. Una palla persa sanguinosa del neoarrivato Little e una tripla forse un po’ troppo affrettata di Bertone hanno però spento le speranze pesaresi regalando a Bologna le energie per piazzare lo sprint vincente, agevolato dai canestri di lafayette e Aradori.
Infine la Fiat Torino, dopo due successi in campionato e uno in Eurocup, ha incassato la prima sconfitta stagionale perdendo 72-63 in casa della Sidigas Avellino ispirata da Fitipaldo (18 punti) e Leunen (13 punti e 5 rimbalzi). Gli irpini, che hanno a lungo condotto il punteggio, nel finale hanno rischiato qualcosa di troppo e si sono trovati con due soli punti di vantaggio prima della bomba balsamica di Leunen e dei canestri di Scrubb e Rich che hanno definitivamente respinto gli assalti gialloblu.