Basket playoff, Avellino corsara a Venezia in gara 1

Con 20 punti e 7 assist il numero 1 della Sidigas trascina gli irpini al successo nel match d'esordio della semifinale. Al Taliercio finisce 80-73 per i campani

Joe Ragland in azione (LaPresse)

Joe Ragland in azione (LaPresse)

Venezia, 26 maggio 2017 – La Sidigas Avellino segue le orme della Dolomiti Energia Trentino e, all’esordio in semifinale, centra subito un preziosissimo colpo esterno battendo 80-73 la Reyer Venezia al termine di un match giocato ad altissima intensità e molto equilibrato. A deciderlo, in chiusura di terzo quarto, è stato un 5-0 esterno tutto griffato da Andrea Zerini che ha spianato la strada alla fuga biancoverde che si è concretizzata nel periodo finale grazie ai canestri di Fesenko (7 punti e 4 rimbalzi nell’ultimo quarto per il pivot ucraino), Ragland – migliore in campo con 20 punti e 7 assist – e la straordinaria difesa di Marques Green che ha portato a casa 5 punti ma soprattutto 6 palloni recuperati, 4 assist e 3 rimbalzi. Un trio contro il quale nulla a potuto Venezia incappata in una serata a dir poc  negativa in cui ha perso 15 palloni non riuscendo mai a pungere gli avversari neppure con la difesa a zona chiamata da De Raffaele.

Inizio di gara molto equilibrato in cui a farla da padroni sono decisamente gli attacchi frizzanti: Ragland da un lato (8 punti nei primi 5 minuti per lui) e il collettivo orogranata dall'altra infiammano infatti la sfida che dopo 7 minuti di gioco vede i padroni di casa avanti di un solo punto (17-16). Dopo un breve riposo, Ragland risale in cattedra e risponde subito presente trovando la bomba del +3 a cui, sul ribaltamento di fronte, replica McGee per il 21-21 su cui le squadre vanno in panchina per il primo mini-intervallo. In avvio di secondo periodo l'intensità si alza ulteriormente e a pagarne un po' le conseguenze sono le percentuali che calano vistosamente e i tanti palloni che finiscono alle ortiche. Nonostante questo però la Reyer prova ad approfittarne e si porta a +4 grazie a McGee e Hagins (25-21). Il successivo botta e risposta tra Leunen e Haynes risveglia i ritmi partita e riporta prepotentemente in gara gli irpini i quali trovano le forze per portarsi a +3 (32-29) prima dell'ennesima tripla di McGee che rimette tutto in equilibrio mandando le formazioni negli spogliatoi, come accaduto nel quarto precedente, con le squadre in perfetta parità (32-32).

La Reyer inaugura il secondo tempo con un 7-0 di parziale che vale il 39-32. Cusin e Logan riescono però quasi subito a tamponare l'emorragia riportando la Sidigas ad un solo possesso di distanza dagli avversari (44-41). Ragland e Thomas raccolgono il testimone dai compagni e chiudono un contro-break biancoverde di 16-5 che vale il sorpasso (48-44). La Reyer tenta di restare in scia grazie a Filloy ma Zerini infiamma la gara con cinque punti consecutivi nel minuto finale della terza frazione che spingono la formazione campana a +6 all'ultimo intervallo (55-49). Un finale di quarto che galvanizza e non poco gli ospiti i quali, grazie ad un ritrovato Fesenko e a Thomas, agli albori dell'ultimo quarto toccano il primo vantaggio in doppia cifra della serata (62-52). Bramos e Tonut provano a guidare l'ultimo disperato assalto orogranata, la Sidigas però non barcolla e spinta da Green e Ragland mette in ghiaccio il risultato.