Goudelock (LaPresse)
Bologna, 22 ottobre 2017 - L’EA7 Milano tiene il passo dell’Umana Reyer Venezia e cala il poker di successi battendo 93-73 la Happy Casa Brindisi: i biancorossi, a dispetto del notevole scarto finale, hanno sofferto molto le sortite di Lalanne (21 punti e 10 rimbalzi) e Suggs nella prima metà di gara, andando negli spogliatoi a -1 (37-36). Al rientro sul parquet i biancorossi sono però riusciti a strappare l’inerzia del match agli avversari con un parziale di 33-20 ispirato dai canestri di Goudelock (19 punti), Micov e Cinciarini (13) e nei 10 minuti finali hanno definitivamente preso il largo. Torna al successo, dopo la battuta d’arresto ad Avellino, la Fiat Torino che ha sconfitto 88-79 la Victoria Libertas Pesaro: la formazione marchigiana è partita con il turbo innestato concludendo sul 30-17 un primo quarto giocato ai limiti della perfezione (10/15 da due con 14 punti di Mika). Torino non si è però persa d’animo e nei secondi 10 minuti ha ridotto sensibilmente il gap chiudendo la prima metà di gara a -5 (46-41). Al rientro dagli spogliatoi è poi salito in cattedra Deron Washington che con 13 punti siglati nello spazio di pochissimi minuti ha propiziato il sorpasso arrivato sul 59-57. Nel finale ci ha poi pensato Vujacic (11 dei suoi 23 punti li ha segnati negli ultimi 10 minuti con un notevole 3/6 da tre) a respingere tutti i tentativi di rientro dei pesaresi.
In casa della Red October Cantù, dopo il pesante ko patito nel derby con Varese, ci si aspettava una poderosa reazione che è puntualmente arrivata: la formazione brianzola, sospinta da un sontuoso Randy Culpepper (24 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) e da Christian Burns (20 punti), ha infatti sbancato 88-80 il PalaTrento. Cantù, dopo un primo tempo giocato sul filo dell’equilibrio, ha trovato al rientro dagli spogliatoi le forze necessarie per restare in testa fino alla sirena finale. Continua infine il periodo di grave crisi della Grissin Bon Reggio Emilia che perdendo 75-69 contro la Betaland Capo d’Orlando – al primo successo in campionato – ha rimediato il quarto ko in altrettante partite nonostante l’ennesima prestazione maiuscola di Della Valle (26 punti). I biancorossi hanno subito l’affondata siciliana decisiva nel terzo quarto, quando Kulboca (19 punti totali) si è caricato sulle spalle l’attacco biancoblu scavando un solco di due possessi che Reggio non è più riuscita a chiudere.