Il presidente della FIP Gianni Petrucci insieme ad Egidio Bianchi (LaPresse)
Milano, 26 Settembre 2016 – Al Forum di Assago – teatro ieri della finale della Supercoppa Italiana 2016 vinta per la prima volta nella sua storia dall'Olimpia Milano – la Legabasket ha ufficialmente alzato quest'oggi il sipario sulla stagione 2016/2017 che domenica vivrà un altro passo importante visto che si giocherà la prima giornata di campionato. Tra le tante novità illustrate quest'oggi ci sono anche il sito internet reso più moderno e fruibile – già on line al medesimo indirizzo del precedente (www.legabasket.it) – e un nuovo logo in cui compare oltre al pallone da basket stilizzato anche il ferro del canestro.
Ad annunciarlo è stato Federico Zurleni, al primo appuntamento pubblico nelle vesti di direttore generale di Legabasket: “Nel nuovo logo abbiamo voluto innanzitutto introdurre il canestro - spiega Zurleni - perché era l'unica cosa che mancava e perché volevamo dare un senso di maggior dinamicità al logo stesso. Rappresenta un po' quel momento che intercorre tra la vittoria e la sconfitta perché se la palla entra si può vincere, se invece esce spesso si perde. Sotto questo punto di vista, la pallacanestro è davvero è tutto un altro sport, come recita il nostro claim. Abbiamo poi deciso di rinnovare fortemente anche il nostro sito per cercare di diventare sempre più un punto di riferimento per tutti gli appassionati. Lo abbiamo voluto realizzare più moderno, veloce e responsivo perché oggi le persone navigano sui siti anche dai dispositivi mobili in ogni momento della giornata e quindi questo era necessario. Sempre on line i supporter potranno trovare anche la guida del campionato che in questo formato potrà essere modificata e aggiornata in qualsiasi momento L'obiettivo della nostra strategia e mettere al centro di tutto il progetto il tifoso. ”.
Centralità totale dei tifosi anche per quanto riguarda il nuovo progetto di Legabasket la quale - guardando al futuro con fiducia ed idee fresche e al tempo stesso cercando di imprimere un forte cambio di passo in termini di relazione con i fruitori primari del “prodotto basket” - ha stretto una parthership con la società inglese “Tifosy” che si occupa di crowdfunding, la quale permetterà ai tifosi delle varie squadre di Serie A di scegliere e finanziare insieme alle società progetti concreti e realizzabili: “ i tifosi – spiega Zurleni – per la prima volta avranno la possibilità di trovare e finanziare con un contributo progetti che loro stessi ritengono fondamentali per seguire meglio le loro squadre”.
Dialogo e collaborazione con le istituzioni, grande importanza dei tifosi ma anche innovazione e creatività sono gli ingredienti principali per cambiare radicalmente e rilanciare il movimento pallacanestro: “L'idea di cambiare significativamente tutto il movimento – spiega il presidente di Legabasket Egidio Bianchi – è stato il motore che ci ha guidato sin dall'inizio. Il lavoro iniziato in estate credo che ci porterà a dar vita ad un progetto in grado di cambiare questo sport nel tempo. Uno dei pilastri fondamentali del nostro lavoro dovrà essere la collaborazione con le istituzioni per permettere al movimento di crescere e per far fare un salto di qualità anche alle nostre strutture ai nostri palazzetti che dovranno essere sempre più capienti ed accoglienti per fare stare bene i tifosi che sono il fulcro della nostra attività. Siamo in continuo contatto anche con il presidente Petrucci perché stiamo preparando un progetto di Lega che affronterà tanti temi e che vorremmo discutere anche con la Federazione”.
Proprio il numero uno della FIP Gianni Petrucci nel suo intervento finale ha ribadito l'auspicio di poter vedere sempre più giovani giocatori italiani in campo anche per garantire un futuro roseo alla Nazionale: “Non esiste un presidente Federale che non voglia tanti italiani in campo. Sarebbe un pazzo. Ho un po' di esperienza e posso dire che le squadre italiane con più giocatori italiani riscuotono più successo anche negli altri sport. Dobbiamo affidarci ai bravi allenatori che abbiamo per lanciare tanti giovani. So benissimo che tanti presidenti non concordano con me ma devono capire che la Federazione è il fulcro insieme alle leghe di tutta l'organizzazione e deve spingere per questa soluzione. Per le tante novità viste oggi ho fatto i miei complimenti a Bianchi e Zurleni. La pallacanestro in Italia ha sempre grande seguito e successo. Non si erano mai visti ad esempio 15.000 spettatori come quelli che c'erano al preolimpico di Torino. Chiaro è che è mancata la qualificazione a Rio ma io sono ottimista e guardo avanti. Per quanto riguarda il prossimo campionato, credo sarà interessante. Milano è forte e profonda nel roster però nel basket nulla è scontato e ieri Avellino ha dimostrato che ci sono anche altre squadre pronte a combattere".