Giovedì 18 Aprile 2024

Basket, Navarro: vorrei giocare Eurobasket 2017 con la Spagna e vincere ancora col Barça

"La Bomba" ha concesso una lunga intervista a 360° alla vigilia della sua diciassettesima stagione al Barcellona

Juan Carlos navarro insieme a Pau Gasol (LaPresse)

Juan Carlos navarro insieme a Pau Gasol (LaPresse)

Barcellona (Spagna), 15 Settembre 2016 – “La Bomba” Juan Carlos Navarro – tornato da poco al lavoro con il suo Barcellona – ha rilasciato una lunga intervista ad un noto periodico sportivo spagnolo a pochi giorni dall'inizio del suo diciassettesimo anno in blaugrana (con un intermezzo di una stagione passata ai Memphis Grizzlies in NBA).

“Sono molto felice di giocare un altro anno con il Barcellona – ha detto il play nativo di San Feliu de Lloregat – e di quello che ho passato questa estate con la Nazionale con cui ho vinto un'altra medaglia molto importante. Fisicamente mi sento molto bene e ho molta voglia di giocare”.

Il ricordo di Rio è ancora fresco e nonostante le “Furie Rosse” abbiano compiuto l'ennesima impresa portando a casa la terza medaglia olimpica nelle ultime tre edizioni disputate qualche piccolo rammarico c'è: “Alle Olimpiadi non abbiamo cominciato come avremmo voluto ma c'era già capitato di partire in sordina in altri tornei. Fortunatamente poi qualcosa è cambiato ed è arrivato il bronzo. Vincere tre medaglie nelle ultime tre Olimpiadi non è cosa da tutti. In questa occasione devo dire che gli Stati Uniti hanno avuto più rispetto degli avversari. Contro di loro ci sono mancati un po' di punti ma è chiaro che è sempre molto difficile fermarli con il tasso di talento che hanno nel roster. Forse dovevamo credere un po' di più nella vittoria ed essere un po' più decisi. Il rispetto che ci hanno dato i giocatori americani e il loro allenatore però ci ha fatto molto piacere”.

Il bronzo di Rio però potrebbe non essere l'ultima gemma conquistata da “La Bomba” in Nazionale perché il prossimo anno ci saranno gli Europei e, fisico permettendo, Navarro ha tanta voglia di giocarli insieme all'altro veterano Pau Gasol: “E' davvero presto per dire che si sia concluso un ciclo. Anche Gasol ha detto che spera di continuare in Nazionale. Tutto dipenderà però da come andrà la stagione. Posso dire però che ho davvero tanta voglia di giocare anche il prossimo anno con questi ragazzi perché si respira davvero una bella atmosfera in questo gruppo. E' chiaro che non potrò continuare per sempre ma la voglia è ancora tanta. Ammetto che anni fa pensai di ritirarmi dal basket ma ora sono qui e sto bene Non voglio pormi una data del ritiro. Finché starò bene e potrò essere utile alla causa giocherò. L'unica cosa che posso dire è che sono state le mie ultime Olimpiadi. In pochi sono riusciti a partecipare a cinque edizioni.

Nel mirino di Navarro c'è Juan Antonio San Epifanio a quota 239 presenze in Nazionale, a “La Bomba” ne mancano solo due per superarlo: “Superare “Epi” per me è una grande motivazione. Reyes che ha una presenza in meno di me mi ha chiesto scherzosamente se intendo continuare ancora per molto. Adesso penso a fare bene con il Barça, poi se il CT mi chiamerà ad Eurobasket 2017 mi renderò disponibile”.

Adesso però è tempo di concentrarsi sulla stagione che sta per cominciare con il Barcellona: “Non abbiamo ancora definito bene il mio ruolo ma credo che dovrò aiutare la squadra nei momenti più importanti della gara grazie alla mia esperienza. Qualcosa di simile a quello che faccio con la Nazionale Abbiamo un roster talentuoso e lungo e tante partite da giocare. Ogni anno aumentano sempre. Adesso c'è la Supercoppa poi arrivano il campionato la Copa del Rey e l'Eurolega. Il mio ruolo nel team dipenderà molto anche da come starò.”.

Dopo otto anni Xavi Pascual non sarà più alla guida dei blaugrana e il capitano ha voluto dedicargli un pensiero: “Per otto anni siamo stati fianco a fianco condividendo più gioie che dolori. Forse però la gente ha un po' dimenticato quello che ci ha portato Xavi. E' un amico a cui auguro il meglio”.

Infine Navarro ha fissato gli obbiettivi stagionali: “Vogliamo assolutamente vincere il titolo perché passare un altro anno senza vittorie sarebbe deludente. Nelle ultime due stagioni il Real è stato superiore a noi ed ha giocato in maniera impressionante. Sarà dura batterli ma abbiamo cambiato molto proprio per arrivare al loro livello. Credo comunque che il gap tra di noi si sia abbassato”.