Venerdì 19 Aprile 2024

Basket, Gianni Petrucci: dopo Torino c è grande voglia di riscatto

Il numero uno della FIP ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport della grande voglia di riscatto di tutto l'ambiente azzurro dopo la delusione patita al preolimpico di Torino. L'obbiettivo è far bene già ad Eurobasket 2017

Il presidente della FIP Gianni Petrucci (LaPresse)

Il presidente della FIP Gianni Petrucci (LaPresse)

Milano, 20 Settembre 2016 – Intervenuto quest'oggi ai microfoni di Sky Sport il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Gianni Petrucci è tornato a parlare della delusione scaturita dalla sconfitta in finale al preolimpico di Torino che non ha permesso agli azzurri di centrare il sogno di Rio. Nell'intervista il numero uno della FIP ha manifestato la grande voglia di tutto l'ambiente azzurro di voltare pagina in fretta per puntare a nuovi ambiziosi traguardi. E per farlo Petrucci spera di avere ancora in sella il CT Ettore Messina in cui crede fortemente: “Qualche settimana fa in aereo ho incontrato Marco Belinelli che mi ha detto che è ancora molto amareggiato dopo quanto successo a Torino. Siamo tutti ancora amareggiati: io, i ragazzi, Messina e i nostri tifosi. Adesso però non dobbiamo piangerci addosso e voltare pagina. Nella mia vita da dirigente ho vissuto, non solo per merito mio, tanti successi e ho imparato che le grandi sconfitte in un certo modo aiutano a ripartire più forti di prima. In questi giorni mi hanno sottoposto una statistica che dimostra come dopo sconfitte pesanti le nostre Nazionali siano sempre riuscite ad ottenere vittorie importanti per riscattarsi. Abbiamo tutti grande voglia di rifarci e fare bella figura all'Europeo del prossimo anno. Intanto stiamo lavorando ai fianchi di Messina perché siamo convinti che con lui si possa davvero arrivare lontano. Con i giocatori ci sentiamo spesso e da parte loro ho percepito grande carica anche nelle interviste che hanno fatto. Poi onestamente preferirei che si smettesse di sottolineare il fatto che io ho detto che sulla carta questa è la Nazionale più forte di sempre. Lo credo ancora ma bisogna dimostrarlo sul campo e non sulla carta.”

Lo sguardo di Petrucci si sposta poi sul campionato di Serie A che comincia tra meno di due settimane: “abbiamo la fortuna che il nostro campionato dura più di nove mesi ed è molto interessante ed equilibrato. Da quando sono tornato alla Federazione, ogni anno, tutti hanno detto sin da subito che a vincere lo scudetto sarebbe stata Milano e invece non è sempre andata così. Lo stesso vale per le coppe. Molte squadre si sono rinforzate con l'arrivo di ottimi giocatori e anche le campagne abbonamenti di tutti i team stanno dando ottimi risultati. Dobbiamo assolutamente fare il record di spettatori per dare un segnale forte. La speranza poi è che possano emergere tanti giocatori italiani giovani. Amerò tutte le squadre che schiereranno tanti italiani, le altre meno pur cercando di restare imparziale”.

In chiusura l'ex presidente del CONI dà il suo personale appoggio alla candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi nel 2024: “Personalmente Tifo per le Olimpiadi nella Capitale. L'unico che ha il titolo per parlare di questo però è il presidente del CONI Malagò, che sta lavorando molto bene. Mi auguro che ci sia un'illuminazione per far sì che l'Italia e Roma vivano un'emozione indimenticabile come quella olimpica".