Basket, Milano travolgente. Venezia e Reggio tengono il passo. Bologna ferma Sassari

Trascinata da super Ragland, l'Olimpia batte Cremona e resta sola al comando. Hackett resta a guardare, Gentile non basta agli ospiti: 94-61 il finale. I veneti piegano Avellino si confermano seconda forza insieme a Reggio che nel posticipo piega Trento. Super Virtus

Milano-Cremona (Lapresse)

Milano-Cremona (Lapresse)

Milano, 25 gennaio 2015 - L'Olimpia Milano travolge 94-61 Cremona nell'anticipo della 16esima giornata del campionato di basket di Serie A e si conferma capolista solitaria. La squadra di coach Luca Banchi non ha lasciato scampo all'avversario: l'undicesima vittoria conseutiva è il frutto di una gara afferrata in modo determinato fin dalle prime battute. Cremona è stata tenuta a sei punti nel primo quarto e l'attacco ha preso ritmo trascinato da un Alessandro Gentile totale (13 punti, 7 rimbalzi, 7 assist, 29 di valutazione in 25 minuti di permanenza in campo). Il tecnico di Milano ha potuto ripartire i minuti, dando spazio anche a chi ha giocato meno come Trent Meacham, Bruno Cerella e Angelo Gigli; sperimentare assetti differenti, prima con Moss da ala forte e poi con le due torri Gigli e James assieme.

Joe Ragland, miglior marcatore con 22 punti, ha definitivamente archiviato la partita con un terzo quarto balisticamente impressionante, con 31 punti di squadra (nove di David Moss). L'Olimpia era priva di Nicolò Melli, tenuto prudenzialmente a riposo per un risentimento muscolare. Daniel Hackett, disponibile, ma frenato da una gastroenterite alla vigilia, è rimasto a guardare. Per l'Olimpia è anche la vittoria numero 26 consecutiva in casa in regular season e rafforza il primo posto alla vigilia di due trasferte impegnative. Non bastano a Cremona i 19 punti di Cameron Clark. 

Venezia tiene il passo di Milano superando in casa Avellino 79-71. I veneti si confermano seconda forza del campionato a -2 dalla capolista grazie ai 28 punti di un super Peric e ai 14 di Goss. Non bastano ai campani, noni in classifica, i 16 punti di Cavaliero e Banks. Nel posticipo, Reggio Emilia supera 63-58 Trento e aggancia proprio Venezia al secondo posto. Emiliani trascinati al successo da uno scatenato Achille Polonara autore di 21 punti e 13 rimbalzi, bene anche Della Valle con 12. Non bastano i 23 punti di Mitchell a Trento per evitare la sconfitta, la compagine trentina resta comunque saldamente in zona playoff.

Cade il Banco Sardegna Sassari, 80-75 sul campo della Virtus Bologna. Bianconeri felsinei trascinati al successo dai 16 punti di Allan Ray e dai 15 di Jeremy Hazell, ora l'obiettivo playoff è a portata di mano. Non bastano a Sassari, che rischia di scivolare al terzo posto in caso di vittoria di Reggio Emilia questa sera, i 20 punti di David Logan e i 16 di Rakim Sanders. 

La cura Esposito sembra aver dato la scossa a Caserta, che supera al fotofinisc la Virtus Roma 54-5-3 e con la seconda vittoria di fila si porta a -2 da Pesaro penultima e in piena lotta per la salvezza. I campani trovano nel rientrante Henry Domercant, autore di 13 punti, l'uomo decisivo. Non bastano a Roma i 16 di Bobby Jones per evitare un pesante ko. Facile vittorie esterna di Brindisi per 101-93 sul campo di Pesaro grazie ai 26 punti a testa di Marcus Denmon e Jacob Pullen. Non bastano ai marchigiani i 37 punti di LaQuinton Ross e i 26 di Chris Wright. A Pistoia, infine, Daniele Cinciarini con 18 punti guida i toscani alla vittoria 94-73 contro Capo d'Orlando. Non bastano ai siciliani i 19 puni di Dominique Archie.