Il presidente della FIP Gianni Petrucci (LaPresse)
Matosinhos (Portogallo), 17 Luglio 2016 – Finisce nella maniera più beffarda possibile l'europeo Under 20 dell'Italia femminile che viene condannata alla sconfitta per 71 a 69 da due liberi a tempo quasi scaduto di Flores Costa che regalano alla Spagna il titolo continentale. L'Italia si consola – se così si può dire in questi casi – con la seconda medaglia d'argento femminile nel giro di un paio di settimane dopo quella portata a casa dall'under 17 nella finale mondiale contro la corazzata Australia. Un chiaro segnale che i tanti investimenti fatti sui settori giovanili delle nazionali in questi anni dalla federazione iniziano a pagare dividendi. Contro la Spagna non è bastata l'ennesima prestazione monumentale di Cecilia Zandalasini – che in questo europeo ha provato egregiamente a non far rimpiangere l'assenza last minute di Marzia Tagliamento out per infortunio – la quale dopo aver messo a segno 27 punti nella semifinale contro la Serbia, questa sera ha fatto addirittura meglio, siglando 28 punti – di cui 3 pesantissimi che hanno regalato all'Italia la momentanea parità a quota 69 a pochi secondi dal gong finale – e raccogliendo 10 rimbalzi conditi anche da 5 assist distribuiti.
Dopo un avvio molto equilibrato (12-14) la Spagna – che tra l'altro perde per infortunio la Quevedo dopo soli 5 minuti di gioco – piazza il turbo e con un break di 19-0 a cavallo tra primo e secondo quarto prende le distanze (31-14). L'Italia fatica molto grazie all'ottima pressione sulla palla delle iberiche – che costringono le azzurre al 36% da 2 e al 14% da tre all'intervallo lungo con anche 10 palloni persi – che in attacco volano grazie ai canestri della scatenata Conde Alcoado (la quale parte con un percorso netto dal campo e 14 punti importantissimi) e della Orts. Nel terzo quarto arriva la reazione azzurra grazie ad una difesa molto attenta e grintosa ma soprattutto all'accoppiata Zandalasini-Kacerik che con un break di 6-0 riporta l'Italia a contatto al suono della sirena (59-47). Il duo azzurro è letteralmente scatenato e si ripete nella porzione di gioco successiva ispirando un nuovo parziale – questa volta di 10 a 0 – il quale vale addirittura il – 4 (61-57). Il finale è un punto a punto estenuante: Flores Costa segna a 31” due liberi molto pesanti ma sul ribaltamento di fronte Cecilia Zandalasini scaglia una tripla che fa esplodere l'urlo del tifo italiano e impatta a quota 69 il risultato. Resta un ultimo possesso su cui l'Italia difende con grinta ma ad un secondo dalla fine Cabrini si fa scappare per una lieve disattenzione Flores Costa ed è costretta a fare fallo: la spagnola è implacabile dalla linea della carità e manda a bersaglio il nuovo più due (71-69). L'ultima preghiera di Pan si spegne sul ferro e con essa i sogni d'oro dell'Italia
Nel frattempo questa mattina, sempre a Matosinhos gli azzurri Under 20 di Pino Sacripanti portano a casa il primo successo della loro competizione europea battendo con un netto 89 a 54 il Belgio (16 punti di Flaccadori, 13 di Mussini, 9 di Totè e 8 a testa per Mastellari e Moretti) rimediando dopo il brutto KO all'esordio contro la Repubblica Ceca.