Champions, Barcellona-Juventus 0-0. Il pari vale la seminfinale

Il Barcellona attacca, ma non riesce a sfondare il muro bianconero. Allegri sfata il tabù blaugrana e venerdì il sorteggio a Nyon decreterà l'avversario della semifinale

La disperazione di Neymar

La disperazione di Neymar

Barcellona, 19 aprile 2017 - Il capolavoro è compiuto: la Juventus ferma il Barcellona sullo 0 a 0 e vola in semifinale di Champions. I bianconeri sono impeccabili anche al Camp Nou, stracolmo per spingere i padroni di casa verso la remuntada. Remuntada che, a differenza della sfida con il Paris Saint Germain, non solo non si concretizza, ma neanche inizia. Sì, perché la difesa della Vecchia Signora ha nuovamente la meglio contro Messi, Suarez e Neymar, incapaci di superare il muro eretto da Chiellini e compagni. Tripudio a fine gara per i campioni d'Italia, che festeggiano un passaggio del turno meritatissimo. Venerdì l'urna di Nyon svelerà l'avversario in semifinale, ma, arrivati a questo punto, Madama non può più temere niente e nessuno.

RIVIVI BARCELLONA-JUVENTUS

INIZIO DI PERSONALITA' DELLA JUVE - Luis Enrique cambia faccia alla sua squadra rispetto all'andata: 4-3-3 con la MSN in avanti, a centrocampo si rivede Busquets, mentre in difesa l'acciaccato Mascherano lascia spazio a Umtiti. Allegri invece conferma in toto l'undici di otto giorni fa. L'inizio della Juve è incoraggiante; i bianconeri controllano bene il gioco, senza lasciare spazi ai catalani. Sono proprio gli ospiti a collezionare al 14' la prima palla gol con Higuain, che dopo un rimpallo fortunato calcia alto.

ALTA TENSIONE - Stesso risultato per la conclusione di Rakitic, mentre più pericoloso è il filtrante di Messi per Jordi Alba, sbagliato dall'argentino per pochi centimetri. L'asse fra lo spagnolo e la Pulce si rinnova al 19', anche se a parti invertite: il terzino crossa in mezzo e in qualche modo la sfera arriva al numero 10, che da ottima posizione spedisce però sul fondo. È questa la migliora occasione di un primo tempo in cui la Vecchia Signora concede appena un tiro nello specchio della porta al Barca, quello di Messi al 30', respinto senza problemi da Buffon. Dopo una conclusione troppo debole di Higuain e alcune battibecchi per un pallone non restituito a Dybala e compagni, le due squadre vanno negli spogliatoi.   RESISTENZA BIANCONERA - Al rientro la Juve scatta ancora una volta forte. Cuadrado è protagonista in un paio di occasioni: prima al 49' con un destro a lato di un soffio, e poi con un tentativo deviato da Ster Stegen. I blaugrana non ci stanno, ma faticano a penetrare nell'area bianconera. Messi allora ci prova da fuori, ma non centra la porta. Ben più pericolosa la chance che capita sui piedi della Pulce al 66', che su azione da calcio d'angolo non riesce a punire l'errore in uscita di Buffon. Il Barcellona continua ad attaccare, senza però riuscire a sfondare il muro difensivo di Madama. E così, dopo un tiro di Sergi Roberto e un cross di Neymar smanacciato da Buffon, i catalani alzano sostanzialmente bandiera bianca. La Vecchia Signora sciupa un paio di contropiede, ma va bene così: è semifinale di Champions per i campioni d'Italia, la seconda negli ultimi tre anni.