Milano, 14 luglio 2014 - Barbara Berlusconi non ha dubbi: la Germania ha meritato di vincere il Mondiale e non è stato un successo casuale. L'amministratore delegato del Milan vede nel risultato del Brasile una logica conseguenza di un programma pianificato in ogni dettaglio: "E' una vittoria che viene da lontano perché non si vince per caso. Arriva dall'inizio del 200 quando la Germania ha avuto il coraggio di cambiare uomini e regole".
Quello della Berlusconi è una stoccata velata alla Figc: "Quella tedesca una federazione innovatrice", in grado di fare "tutto ciò che in Italia non si è fatto e non si ha intenzione di fare. La Germania è un Paese che, nel governo del calcio, ha dimostrato di avere una forte programmazione, di possedere una federazione capace e innovatrice, di investire in maniera massiccia e obbligatoria sui vivai, sugli stadi, su una vincente integrazione multietnica e sui conti in ordine".