Milan-Balotelli. SuperMario si allena già a Milanello, avrà il numero 45 "Ho sempre avuto il rossonero nel cuore"

Milano, 25 agosto 2015 - E' stato raggiunto un accordo fra Milan e Liverpool sul ritorno di Balotelli al Milan. Questa mattina l'attaccante si è presentato alla clinica La Madonnina di Milano per sostenere le visite mediche nel pomeriggio è arrivato Milanello per mettersi disposizione del mister Sinisa Mihajlovic. Ha già partecipato alla prima sessione di allenamento alle 18 e secondo quanto filtra dovrebbe indossare di nuovo la maglia numero 45. Erano circa 200 i tifosi ad aspettarlo ma lui ha solo rivolto un saluto. Il tutto in attesa dell'ufficializzazione dell'accordo con il Liverpool.

E' fatta dunque per il clamoroso ritorno dopo una stagione deludente al Liverpool. La formula è quella del prestito secco gratuito fino al 30 giugno 2016 senza alcun diritto di riscatto. Tuttavia non c'è ancora l'intesa sull'ingaggio del giocatore, che è di sei milioni. Le parti sono sempre più vicine ma ancora non sono note le percentuali a carico del Milan e quelle a carico del Liverpool. Balotelli potrebbe debuttare già sabato contro l'Empoli. Concluse le visite mediche, Mario Balotelli si è recato a Casa Milan per firmare il contratto che lo legherà ai rossoneri fino a giugno. Ad accoglierlo un centinaio di tifosi.

LE PRIME PAROLE - "Sono felice di essere tornato. Non ho tante parole, aspetto solo di allenarmi e dimostrare". Così Mario Balotelli, di ritorno al Milan dopo appena un anno. L'attaccante ha sostenuto le visite mediche in mattinata. "Fisicamente sto abbastanza bene, devo solo allenarmi con la squadra - spiega - Motivazioni? Ne ho tante ma devo lavorare e basta". Balotelli fa capire di non avere tanta voglia di parlare e confessa: "Immaginavo di tornare. Ho sempre avuto il Milan nel cuore e ho sempre sperato di poterci tornare".

CARRAGHER ATTACCA - Grandi campioni del passato, icone della Premier League, non rimpiangono certo l'attaccante italiano. "L'ingaggio di Mario Balotelli è stato un grave errore". A dirlo è Jamie Carragher, storico capitano del Liverpool, nelle ore in cui l'attaccante si trasferisce dai Reds al Milan in prestito. "Non è solo stato un errore del tecnico Brendan Rodgers, ma di tutto il club", ha spiegato l'ex difensore. "Prima se ne va e meglio è. Abbiamo Benteke e Sturridge che stanno rientrando. Non riesco ancora a credere che lo abbiamo ingaggiato. Da noi non ha funzionato e deve andarsene". "Al Milan - ha rincarato la dose Carragher - prenderà in giro qualche altro allenatore".

HENRY E NEVILLE - Un po' più tenero nel giudizio, ma non troppo, il francese Thierry Henry: "Non abbiamo visto abbastanza di lui. Non credevo che fosse un giocatore da Liverpool. E' un bene per lui se può andare a Milano e iniziare la sua carriera, perché per me ancora non è iniziata". Su una possibile rinascita di Balotelli è scettico anche Gary Neville, ex capitano del Manchester United: "Cambierà mai? Non ci sono molte prove che suggeriscano che lo farà", il commento. "E' impossibile fare ciò che lui fa su un campo di calcio, non lavora abbastanza duramente, non si muove".