Atalanta, esonerato Colantuono: il nuovo tecnico è Reja

La notizia è apparsa sul sito internet del club. "La società esprime la propria profonda stima e gratitudine nei confronti di Colantuono in virtu' della qualificata opera svolta negli ultimi cinque anni".

Atalanta, esonerato Colantuono: il nuovo tecnico è Reja

Atalanta, esonerato Colantuono: il nuovo tecnico è Reja

Bergamo, 4 marzo 2015 - Cambiamenti in casa Atalanta: con un comunicato stampa pubblicato questa mattina sul sito del club, la Dea ha reso noto di "aver esonerato l'allenatore Stefano Colantuono che sarà sostituito da Edy Reja. La società esprime la propria profonda stima e gratitudine nei confronti di Colantuono in virtu' della qualificata opera svolta negli ultimi cinque anni".  L'Atalanta è quartultima in classifica con 23 punti, tre in piu' del Cagliari terzultimo. In 25 giornate di campionato i nerazzurri hanno totalizzato 5 vittorie, nove pareggi e 11 sconfitte, l'ultima domenica scorsa in casa contro la Sampdoria. Quattro i ko consecutivi (Fiorentina, Inter, Juventus e Samp) che sono costati il posto a Colantuono. Fatale, l'ultima sconfitta intrena. La società ha deciso di affidare la squadra a Edy Reja che nell'ultima stagione ha allenato la Lazio, subentrando all'esonerato Petkovic a gennaio.

Stefano Colantuono

Colantuono si congederà questa mattina: incontrerà la squadra per un breve saluto e poi lascerà il centro sportivo Bortolotti. In tarda mattinata arriverà Edy Reja, che parlerà subito con i giocatori per avviare il nuovo corso. Poi nel pomeriggio dovrebbe dirigere il suo primo allenamento in nerazzurro. L'esonero di Colantuono è arrivato come un fulmine a ciel sereno, la società sembrava intenzionata a continuare con lui nonostante le quattro sconfitte consecutive. Poi il colpo di scena. 

 

 

CHI E' REJA - Goriziano classe 1945, Edoardo "Edy" Reja, dopo una discreta carriera da calciatore (giocava da centrocampista) vissuta tra Spal, Palermo e Alessandria, inizia la carriera di allenatore nel 1979. Molinella, Ponselice, Pordenone, Pro Gorizia, Treviso, Mestre e Varese prima di arrivare, nel 1987, in serie B con il Pescara. Quattro le promozioni conquistate dal tecnico friulano in Serie A: la prima con il Brescia nel 1997, la seconda con il Vicenza nel 2000, la terza alla guida del Cagliari nel 2004 e la quarta con il Napoli nel 2007. Nella stagione 1991/1992 Reja sfiora anche con il Cosenza la promozione nella massima serie, svanita solo nell'ultima giornata di campionato al "Via del Mare" di Lecce. Altra promozione sfiorata, nella stagione '97-98, al Torino, dove era arrivato a torneo in corso.

LaPresse

Dopo la fortunata esperienza di Cagliari, nel 2005 arriva a Napoli come sostituto di Giampiero Ventura: e' lui il primo allenatore del nuovo Napoli gestito da Aurelio De Laurentiis. Riesce a portare la squadra dalla C alla Coppa Uefa. Nella stagione 2008/2009, dopo 9 partite in cui il Napoli raccoglie appena 2 punti, Reja viene esonerato - dopo 4 anni e 188 panchine tra campionato e coppe - e sostituito con Roberto Donadoni. Nell'agosto del 2009 diventa allenatore dell'Hajduk Spalato subentrando a Ivica Kalinic, ma torna in Italia nel febbraio del 2010 chiamato dalla Lazio per sostituire Ballardini. Il tecnico goriziano conduce i biancocelesti alla salvezza e nella stagione successiva sfiora l'accesso alla Champions League, chiudendo in quinta posizione. Nella stagione successiva (2011-12) fa anche meglio, portando la Lazio al quarto posto, ma il difficile rapporto con l'ambiente (per due volte Lotito respingera' le sue dimissioni) lo spinge a lasciare la panchina biancoceleste. Il 4 gennaio 2014 ritorna alla Lazio dopo il licenziamento di Vladimir Petkovic. La squadra chiude il campionato al nono posto e non riesce a centrare l'obiettivo Europa. Lotito e Reja si separano nuovamente a fine stagione. Il goriziano riparte dall'Atalanta, la "Dea", dopo l'esonero di Colantuono, si e' affidata a lui per centrare la salvezza.