Tour de France, Thomas e Froome tra i fumogeni (LaPresse)
Carcassonne (Francia), 22 luglio 2018 - Dopo la caduta di Vincenzo Nibali all’Alpe d’Huez per colpa del caos creato dai tifosi, il Tour de France 2018 si muove: nell’ultima settimana, chi verrà trovato ad accendere fumogeni lungo le strade della corsa sarà arrestato. E’ un provvedimento che l’organizzazione ha chiesto e ottenuto dai prefetti delle città interessate dal passaggio dei corridori, non essendoci il tempo materiale per emettere una legge: i gendarmi lungo il tracciato potranno far scattare le manette a chiunque maneggi dispositivi che creano fumo. Non solo: dopo che la squadra di Nibali si è riservata un’azione legale per danni, l’Aso, la società che allestisce il Tour, ha deciso di esporre denuncia contro ignoti per individuare chi ha fatto cadere il campione siculo, chi ha acceso il fumogeno nel tratto in cui è avvenuto l’incidente e chi ha cercato di aggredire Froome nella stessa tappa (una persona è stata arrestata subito dopo la corsa, ndr).
Tour de France 2018, classifica e risultati dopo la tappa 15