Giovedì 18 Aprile 2024

Zaytsev, Blengini chiude la porta. Italvolley agli Europei senza il più forte

Restano le distanze sul nodo delle scarpe da utilizzare. Inutile ogni tentativo di mediazione. E le parole del ct fanno sospettare che non sia l'unico problema

Ivan Zaytsev (foto Ansa)

Ivan Zaytsev (foto Ansa)

Bologna, 20 luglio 2017 - Agli Europei senza Zaytsev, lo ha deciso il ct: l'Italvolley farà a meno del suo giocatore più forte e famoso, dopo i problemi legati alla scelta delle scarpe con cui giocare. In mattinata il presidente della Fipav Bruno Cattaneo, a Bologna per la presentazione dei calendari di serie A, aveva lasciato una porta aperta, nel pomeriggio il ct Gianlorenzo Blengini l'ha chiusa per esigenze di gruppo. Rilasciando una dichiarazione precisa e prendendosi la responsabilità della scelta: "Con l'obiettivo primario di tutelare la squadra e il lavoro svolto, nell'augurarmi che, risolto il problema, in futuro l'atleta possa essere nuovamente a disposizione della nazionale, pur non entrando in tematiche che non mi competono, per me è evidente e inevitabile che per questa estate Ivan non possa rientrare a far parte del gruppo", ha detto Blengini. Che ora andrà agli Europei con una squadra sicuramente più debole rispetto a quella con cui ottenne un anno fa l'argento alle Olimpiadi, visto che oltre allo Zar mancherà anche Osmany Juantorena (assenza già nota, per esigenze di riposo dell'atleta).

Zaytsev era stato escluso tre giorni fa dalla Fipav dopo la lunga querelle sulle scarpe da utilizzare: lo schiacciatore di Spoleto si trova bene con le Adidas, marchio al quale è legato anche da un contratto di sponsorizzazione, mentre il regolamento della Fipav, con una delibera approvata in aprile (il contratto di Zaytsev è di gennaio, ma il nuovo consiglio federale è in carica da febbraio), impone ai giocatori di utilizzare solo materiale sportivo dello sponsor tecnico (Mizuno), scarpe comprese. Inutile ogni tentativo di mediazione tra le parti.

Ora le parole di Blengini fanno sospettare che le scarpe non siano l'unico problema. Di sicuro, agli Europei che iniziano in Polonia il 24 agosto, gli azzurri si presenteranno senza uno dei giocatori più forti a livello mondiale. Sperando che Blengini possa ripercorrere la strada di uno dei suoi maestri, un certo Julio Velasco, che vinse quasi tutto lasciando a casa l'alzatore più forte di quegli anni, Fabio Vullo...