Mercoledì 24 Aprile 2024

Tour de France 2017, giorno di riposo. Froome in giallo, Aru ci prova

Thomas e Porte cadono e si ritirano. Yates accusa il sardo: "Manovra sporca" Tour de France, tappa 10. Orari tv, percorso e favoriti La spallata di Froome ad Aru / VIDEO

Rigoberto Uran festeggia la vittoria inaspettata (Ansa)

Rigoberto Uran festeggia la vittoria inaspettata (Ansa)

Chambery, 10 luglio 2017 - Dal tappone-verità esce meglio di tutti l’uomo che avrebbe dovuto rischiare di più: se Chris Froome è sempre più saldamente alla guida del Tour de France 2017 non è per gli spiccioli di abbuono che raccoglie sul traguardo, ma per come governa una giornata in cui succede di tutto e di più. Tranne che vedere il suddito di Sua Maestà scendere dal trono giallo. Anzi: al giorno di riposo, il britannico va con una compagnia di sfidanti più ristretta e la certezza di essersi messo avanti con i lavori pur non essendo al top. Come dire: se questo Froome migliora, arrivederci.

Tour de France, tappa 10. Orari tv, percorso e favoriti

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C’è ancora il solito padrone nella domenica in cui ti aspetti Aru: non è che il sardo non ci provi, specialmente nel finale sul temuto mont du Chat dove il primo assalto lo lancia addirittura quando Froome sta chiamando l’ammiraglia per un guaio meccanico, ma nessuno dei suoi affondi riesce a far male. Più che in attacco, il campione tricolore è bravo in difesa, quando è il britannico a restituire i colpi: lì Aru vacilla, ma non crolla, confermando di avere una solidità mentale che può tenerlo su quel podio dove ora è secondo. Gambe permettendo, s’intende. "È ancora molto lunga", filosofeggia Fabio nostro, sostenendo di non essersi accorto dei problemi della maglia gialla e di aver subito rallentato una volta che gli sono stati comunicati: sarà anche così, eppure un paio di chilometri dopo quello sgarbo, Froome sbanda verso di lui cercando di spingerlo fra il pubblico, tanto per ribadire quanto i due si vogliano bene. Così come va per le spicce anche Yates al traguardo: "Aru ha fatto una manovra sporca". Comunque sia, lo spartito è chiaro: digerite le salite più dure, il sardo dovrà darsi da fare nelle prossime.

Nel giorno in cui il Tour si regala un tappone deciso al fotofinish, premiando la tenacia del colombiano Uran costretto a correre gli ultimi chilometri col cambio bloccato, si vede molto altro. Nell’ordine: le cadute in discesa che tolgono a Froome lo scudiero più forte (Thomas, dopo il primo montagnone) e il rivale più temuto, Porte, che sbaglia una curva, finisce in terra e viene investito da Martin (VIDEO) ("Ha fratture, ma dalla dinamica dell’incidente pensavamo molto peggio", racconta uno dei medici soccorritori). L’uscita di scena di Contador, sofferente più del solito dopo esser stato buttato in terra in salita da Quintana. E ancora: le difficoltà di Quintana, il primo a pagar dazio alle sfuriate di Froome. L’assalto in discesa di Bardet, ripreso in extremis da Froome e dai superstiti ai capitomboli. L’addio alla corsa di Demare, che trascina nell’abisso del tempo massimo i tre compagni che provano a scortarlo. Chi parlava di un tappone in grado di segnare il Tour, non si è sbagliato tanto...

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Oggi giorno di riposo, il Tour ripartirà martedì. Ordine di arrivo 9ª tappa, Nantua-Chambery (181.5 km): 1 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac in 05h07'22'' 2 Warren Barguil (Fra) Team Sunweb st 3 Chris Froome (Gbr) Team Sky st 4 Romain Bardet (Fra) AG2R st 5 Fabio Aru (Ita) Astana st 6 Jakub Fulgsang (Den) Astana st 7 George Bennett (Nzl) Team LottoNL-Jumbo a 1’15’’ 8 Mikel Landa (Spa) Team Sky a 1’15’’ 9 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors a 1’15’’ 10 Nairo Quintana (Col) Movistar a 1’15’’ Classifica generale dopo la 9ª tappa: 1 Chris Froome (Gbr) Team Sky in 38h 26' 32'' 2 Fabio Aru (Ita) Astana a 18'' 3 Romain Bardet (Fra) AG2R a 51'' 4 Rigoberto Uran (Col) Cannondale-Drapac a 1’01’’ 5 Jakub Fulgsang (Den) Astana a 1’33’’ 6 Daniel Martin (Irl) Quick-Step Floors a 1’40’’ 7 Simon Yates (Gbr) Orica-SCOTT a 1’58’’ 8 Nairo Quintana (Col) Movistar a 2’09’’ 9 Mikel Landa (Spa) Team Sky a 3’02’’ 10 George Bennett (Nzl) Team LottoNL-Jumbo a 3’49’’