Paolo Pizzo con l'oro vinto ai Mondiali di scherma 2017 (Afp)
Lipsia, 22 luglio 2017 - Dopo l'argento di Alice Volpi e il bronzo di Arianna Errigo nel fioretto femminile, dai Mondiali di scherma di Lipsia arrivano due nuove medaglie. La più preziosa è quella di Paolo Pizzo nella spada. L'azzurro, già argento individuale agli Europei di Tbilisi, ha conquistato infatti l'oro battendo l'estone Nikolai Novosjolov con il punteggio di 15-13. Il catanese era arrivato alla finale grazie alla stoccata del 15-14 contro il francese Jean Marie Lucenay. Prima aveva ottenuto il pass per il tabellone degli 8 superando per 15-10 l'olandese Bas Verwijlen, in un remake della finale dei Mondiali di Catania. In precedenza Pizzo aveva eliminato due atleti russi: prima Nikita Glazkov per 15-14 e poi per 15-13 Pavel Sukhov.
In campo femminile, invece, bronzo - con qualche rimpianto - di Irene Vecchi nella sciabola femminile. La livornese è stata sconfitta in semifinale dalla tunisina Azza Besbes per 15-14 dopo essere stata avanti 8-0 all'inizio e poi 14-11 nel finale.
Per Irene Vecchi si tratta del secondo bronzo mondiale in carriera, dopo quello conquistato ai Campionati del Mondo di Budapest nel 2013. Il suo percorso verso il podio era inziato con i successi dapprima contro la britannica Aliya Itkowitz per 15-8 e poi contro la russa Valeriya Bolshakova col punteggio di 15-6. Agli ottavi aveva avuto via libera dalla francese Sara Balzer che si è ritirata sul punteggio in suo favore 6-9 in seguito ad un grave infortunio al ginocchio sinistro. A seguire Irene Vecchi aveva sconfitto la beniamina di casa, la tedesca Anne Limbach per 15-11, garantendosi il podio.