Omar Freile (Ansa)
Bagno di Romagna (FC), 17 maggio 2017 – Nessuno scossone in classifica generale al Giro d'Italia 2017. Omar Fraile si è aggiudicato l’undicesima tappa dell'edizione numero 100, da Firenze a Bagno di Romagna, di 161 km. Nella volata dei fuggitivi di giornata, il corridore basco della Dimension Data ha battuto il portoghese Rui Costa (UAE Team Emirates) e il francese Pierre Rolland (Cannondale-Drapac).
ALBERTO TOMBA AL GIRO
Tomba la bomba al #Giro100. Top! pic.twitter.com/rO19My1drM
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La fuga di giornata è partita dopo una trentina di chilometri, promossa in prima persona da Rui Costa. Il campione del mondo di Firenze è stato seguito in più tempi da un un gruppo di una trentina di corridori, tra i quali il padrone di casa Montaguti e diversi uomini di classifica, come Amador, Kangert, Hermans e Cataldo. Il gruppo, ridotto a una quarantina di unità sul passo della Consuma, ha via via recuperato unità. La maglia rosa Dumoulin ha tenuto sotto controllo, grazie al lavoro dei compagni di squadra, il distacco, forte anche della presenza di Ten Dam nel gruppo di testa. A 111 km dall’arrivo, la coppia basca composta da Omar Fraile, alla caccia di punti per la maglia azzurra di miglior scalatore (già vinta due volte alla Vuelta), e Mikel Landa ha provato ad anticipare (decisamente) i tempi, arrivando a guadagnare fino a un paio di minuti sugli altri attaccanti di giornata. Un distacco che si è letteralmente liquefatto a cavallo del primo passaggio sul traguardo di Bagno di Romagna e nei primi chilometri del Fumaiolo, ultima delle quattro salite di giornata. Negli ultimi chilometri dell’ascesa, De Plus, Rui Costa e Rolland hanno sferrato il primo, vero attacco in testa alla corsa. Il francese, in vista del gpm, ha staccato i due avversari, per poi essere raggiunto da un indomito Fraile.
Orari tv, percorso e favoriti della tappa di domani
Dietro, nel gruppo degli uomini di classifica, è stata la Bahrain-Merida ad aprire le danze, con Pellizotti che ha aperto il campo a Nibali. L’azione dello Squalo siciliano non ha lasciato scampo a Thomas e Kruijswijk, che hanno subito perso contatto, ma ha permesso a Pinot, lanciato dal compagno Reichenbach, di attaccare nelle ultime centinaia di metri del Fumaiolo. Il corridore francese della FDJ ha avuto un vantaggio massimo di una decina di secondi sugli altri uomini classifica, ma è stato ripreso dopo pochi chilometri di discesa. Da qui in poi gli uomini di testa hanno sotterrato l’ascia di guerra, mentre davanti la coppia Rolland-Fraile è stata raggiunta da Rui Costa, bravo a sfruttare prima il lavoro del compagno di squadra Petilli e poi a cogliere l’attimo giusto per attaccare. I tre hanno collaborato fino ai -3, prima di iniziare una serie di attacchi che hanno facilitato l’inseguimento dei corridori alle spalle. Il primo a rientrare è stato Kangert, il cui lavoro ha di fatto tagliato fuori tutti gli altri pretendenti alla vittoria. Viste le condizioni venutesi a creare, il grande favorito pareva essere Rui Costa, ma l’ex iridato è stato beffato da uno straordinario Fraile, che ha letteralmente dominato la volata finale. Il gruppo di Dumoulin è arrivato a 1’37” dal basco, distacco che di fatto ha mantenuto invariata la classifica nelle primissime posizioni della generale; che non dovrebbe subire scossoni nei prossimi giorni, in cui saranno le ruote veloci a tornare protagoniste.
IL TRIONFO DI OMAR FRAILE
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Ordine d'arrivo 11ª tappa: Firenze (Ponte a Ema) – Bagno di Romagna (161 km) 1 Omar Fraile (Esp) Dimension Data in 4h23'14" 2 Rui Costa (Por) UAE Team Emirates s.t. 3 Pierre Rolland (Fra) Cannondale-Drapac s.t. 4 Tanel Kangert (Est) Astana s.t. 5 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida s.t. 6 Ben Hermans (Bel) Bmc Racing s.t. 7 Dario Cataldo (Ita) Astana s.t. 8 Simone Petilli (Ita) UAE Team Emirates s.t. 9 Maxime Monfort (Bel) Lotto-Soudal a 3” 10 Laurens De Plus (Bel) Quick Step - Floors s.t.
Classifica generale dopo l’11ª tappa 1 Tom Dumoulin (Ola) Team Sunweb 2 Nairo Quintana (Col) Movistar Team a 2'23" 3 Bauke Mollema (Ola) Trek-Segafredo a 2'38" 4 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr a 2'40" 5 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain-Merida a 2'47" 6 Andrey Amador (Cri) Movistar Team a 3'05" 7 Bob Jungels (Lux) Quick Step Floors a 3'56" 8 Tanel Kangert (Est) Astana a 3’59” 9 Domenico Pozzovivo (Ita) Ag2r La Mondiale a 4'05" 10 Ilnur Zakarin (Rus) Katusha-Alpecin a 4'17" 13 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Drapac a 6'19" 14 Geraint Thomas (Gb) Team Sky a 6'21" 15