Giro d'Italia 2017, tappa 15. Orari tv, percorso e favoriti

La clamorosa dimostrazione di forza della maglia rosa Tom Dumoulin a Oropa potrebbe spingere i suoi principali avversari (Quintana in testa) a "far passare la nottata". Anche per questo, la Valdengo-Bergamo potrebbe essere un’occasione perfetta per gli attaccanti da lontano Ordine d'arrivo e classifica generale dopo la tappa 15 di domenica 21 maggio Oggi riposo, domani tappa da tregenda

Quintana e Zakarin, dietro la maglia rosa Dumoulin (Lapresse)

Quintana e Zakarin, dietro la maglia rosa Dumoulin (Lapresse)

Oropa (Biella), 20 maggio 2017 – Gli strascichi della mazzata di Dumoulin a Oropa potrebbero ripercutersi nella quindicesima tappa, 199 km da Valdengo a Bergamo. Lo spazio per provare ad attaccare la maglia rosa, infatti, ci sarebbe anche, ma il tracciato previsto per l’ultima frazione della seconda settimana sembra più favorevole all’indemoniato olandese del Team Sunweb che ai suoi avversari. In particolare l’arrivo di Bergamo, preceduto dall’ascesa alla città alta, sembra strizzare l’occhio a Dumoulin, che potrebbe addirittura approfittarne per rimpinguare il già corposo distacco che lo separa dagli altri altri, da Quintana in giù. Se la maglia rosa dovesse mostrare imprevisti e imprevedibili segnali di cedimento, lo spazio per attaccare ci sarebbe anche. Gli ultimi 50 chilometri inizieranno con l’ascesa del Miragolo San Salvadore (2ª cat), 9 km appena scarsi al 7% ma con gli ultimi 1000 metri al 9-10%, seguita da quella del Selvino (3ª cat), 7 km in cui invece le pendenze più dure sono all’inizio. I 25 km che porteranno i corridori a Bergamo saranno per metà di discesa e per l’altra metà in pianura. A seguirli, l’ultimo trampolino per chi vorrà fare la differenza: lo strappo verso Bergamo Alta, 1200 metri all’8% medio, ma con gli ultimi 600 costantemente in doppia cifra (e in pavé). La discesa finale presenta un paio di curve pericolose, che però in gruppo conoscono bene, avendole già affrontate negli ultimi anni al Lombardia. L’arrivo, in viale Giovanni XXIII, giungerà dopo nemmeno un chilometro di pianura.

Oggi riposo, domani tappa da tregenda

Ordine d'arrivo e classifica generale dopo la tappa 15 di domenica 21 maggio

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ORARI – Partenza da Valdengo alle 12:10, con passaggio dal chilometro zero cinque minuti più tardi. I primi 65 km, quelli che precedono il traguardo volante di Busto Arsizio, correranno veloci, in virtù dei tanti attacchi che si susseguiranno per entrare nella fuga di giornata. Ne passeranno altri 75, sempre in pianura, prima del secondo e ultimo TV di giornata, ad Almenno San Salvatore. Di lì a poco, a Zogno, inizierà la fase cruciale della tappa: intorno alle 15:30, la testa della corsa approccerà le prime rampe della salita di Miragolo San Salvatore, cui seguirà il Gpm di Selvino. Il successivo ingresso a Bergamo è previsto intorno alle 17, una decina di minuti prima dell’arrivo nella cittadina orobica, previsto tra le 17:00 e le 17:30. Diretta su RaiSportHD ed Eurosport dalle 13:00, su RaiDue dalle 15:00.

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FAVORITI – Come in tutte le tappe di questo tipo, la lista dei possibili protagonisti è sconfinata. Gli avversari di Dumoulin potrebbero sganciare qualche uomo in fuga, ma a giocarsi la vittoria di tappa dovrebbero essere quegli attaccanti da lontano che abbiamo già visto all’opera, per esempio, nelle frazioni di Peschici e Bagno di Romagna. Occhio dunque a corridori come Luis Leon Sanchez, Gorka Izagirre, Omar Fraile, Rui Costa, Ben Hermans e Pierre Rolland, ma la speranza è che ad alzare le braccia al cielo, interrompendo un digiuno lungo ormai 14 tappe, sia un corridore italiano. Da Valerio Conti a Giovanni Visconti, da Enrico Battaglin a Matteo Montaguti, da Simone Petilli a Diego Rosa, che abbiamo già visto all’attacco nei primi chilometri di Oropa e in cerca di rivincita, dopo il secondo posto nello scorso Lombardia.