Giovedì 25 Aprile 2024

Allegri: "Juve più forte di un anno fa? Se lo dice Conte. Scudetto non è corsa a 2"

Il tecnico bianconero risponde al ct: "Non mi sento più fortunato di lui, ma più sereno sì". A Torino arriva il Cesena: "Il campionato si vince battendo le piccole"

Massimiliano Allegri (Newpress)

Massimiliano Allegri (Newpress)

Torino, 23 settembre 2014 - Massima attenzione in casa Juventus per la sfida di domani sera col Cesena, gara che Massimiliano Allegri definisce non meno importante di quella di sabato scorso contro il Milan perché "è con le piccole squadre che si vincono i campionati. Il Cesena è in forma, difende bene, bisogna fare bottino pieno con le piccole altrimenti bisogna vincere gli scontri diretti e noi agli scontri diretti ci vogliamo arrivare in posizione di forza". 

Contro i romagnoli tornerà dal primo minuto Vidal: "Non è al 100% però ha bisogno di mettere dentro minutaggio", ha spiegato il tecnico toscano, che però avverte: "Dovrò essere bravo e fortunato a cercare di bilanciare il lavoro con la squadra e le partite altrimenti rischiamo di andare incontro ad infortuni". Ecco perché il tanto atteso esordio dal primo minuto di Morata dovrebbe essere ancora rinviato: "Piacerebbe anche a me vederlo in campo 90 minuti, però c'è bisogno di inserirlo piano piano. Non è che uno guarisce e lo si butta subito dentro".

Con l'assenza di Caceres, in difesa sarà Ogbonna a completare il trio con Bonucci e Chiellini. Per il resto non dovrebbero esserci troppi stravolgimenti nell'undici titolare: "Parlare di turnover vorrebbe dire sminuire chi gioca di meno. Scelgo sempre la formazione migliore per affrontare le partite, senza pensare alla partita successiva".  Evra dovrebbe essere riproposto sulla corsia sinistra: "Ha fatto una buona partita in casa con l'Udinese, si sta inserendo bene e credo che domani potrebbe giocare", ha spiegato Allegri che invece non sembra propendere per la soluzione Romulo al posto di Lichtsteiner: "Non si possono cambiare 6-7 giocatori tutti d'un colpo".

Quindi ha risposto a Conte che ha sottolineato come la Juventus quest'anno sia più forte rispetto alla scorsa stagione: "Se l'ha detto il ct, posso stare sereno. Se mi sento più fortunato di lui? Mi sento più sereno. E' troppo presto per dire che è una corsa a due tra Juve e Roma perché ci sono tantissimi punti in palio ". E a proposito di ct, a quello argentino Martino, l'allenatore juventino ha consigliato di convocare Tevez: "Per me meriterebbe la nazionale, ma non sono il selezionatore dell'Argentina".