Martedì 23 Aprile 2024

Mercato Juve, Galeone sblocca Allegri: ha deciso, andrà al Chelsea

L’ex mentore del tecnico spinge Max ad accettare la corte dei londinesi. Chiellini out

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 9 febbraio 2016 - Il fattore  infortuni: quanto peserà nell’economia di questo finale di stagione della Juve? Con o senza Chiellini, Khedira e Mandzukic non sarà proprio la stessa cosa contro Napoli e Bayern Monaco. Allegri, alle prese con la corte del Chelsea e di Abramovich, è in ansia. Con il senno di poi avrebbe risparmiato a Chiellini la trasferta di Frosinone, perché l’infortunio al polpaccio (un muscolo che lo tormenta da anni ormai) ha scombinato i piani del tecnico. Il difensore della nazionale, ieri a riposo come tutta la squadra che si ritroverà oggi a Vinovo per la ripresa degli allenamenti, si è già fatto visitare dai medici che lo sottoporranno a nuovi esami in giornata (prima di pranzo) per poi stilare la diagnosi. Il rischio che possa stare fuori almeno per 2/3 settimane è elevato.

Nel caso dovesse essere alzare bandiera bianca contro Napoli e Bayern, Allegri potrebbe abbassare Lichtsteiner sulle linea dei 3 oppure tornare alla difesa a 4, proponendo gli stessi uomini che sono partiti titolari a Berlino nella finale di Champions contro il Barcellona. L’ultima spiaggia Rugani, sarebbe alquanto bizzarro vederlo dall’inizio dopo che non è stato ritenuto all’altezza di giocare contro il Frosinone. Sarà oggetto di dibattito nelle prossime ore che precederanno il big match dello Stadium.

Intanto non si placano le indiscrezioni sul futuro di Allegri. Giovanni Galeone, maestro ed amico del tecnico livornese, ha aggiunto un po’ di pepe ai microfoni di Radio Radio: «Se fossi in lui, al Chelsea ci andrei a piedi. Penso che alla fine accetterà l’offerta di Abramovich» Notizia numero uno: la trattativa c’è.

E seconda cosa, a sentire Galeone, con la Juve si è rotto qualcosa: «Max sta facendo autentici miracoli, considerato che in estate la Juve non gli ha preso nessuno dei giocatori che lui aveva chiesto, come Gotze, Isco ed altri. E poi è stato bravo a reinventare Dybala trequartista». Ai piani alti di corso Galileo Ferraris non la pensano proprio così.