Mercoledì 24 Aprile 2024

Spiagge da incubo: ecco le più pericolose al mondo

Cieli tropicali e palme meravigliose... ma cosa si nasconde dietro ad una paradisiaca apparenza?

Spiagge da incubo

Spiagge da incubo

Kilauea, Hawaii: Tranquillità, palme tropicali che si allungano verso il mare, un cielo terso e cristallino, e una particolarissima sabbia nera. Gli ingredienti per una vacanza da sogno sembrano esserci tutti. Nota negativa? Si prende il sole sotto un vulcano attivo. Non è da meno Chowpatty beach, in India, una spiaggia dove è vietato nuotare. Il motivo? Le acque sono talmente inquinate che non è proprio possibile bagnarsi in quelle (poco chiare, fresche, e dolci) acque. Impossibile nuotare anche a Gansbaai, Sudafrica: la spiaggia si è guadagnata il titolo di 'capitale mondiale' degli squali bianchi. Che sia meglio un bagno in piscina? Ad Hanakapiai beach, Hawaii, invece, più che la spiaggia è l'oceano a fare paura. Qui le correnti sono fortissime e anche i nuotatori esperti a volte vengono trascinati sott'acqua. Si pensi solo che negli ultimi anni le vittime sono state un'ottantina. L'australiana Cape Tribulation, infine, già dal nome lascia presagire che non si tratti di un Giardino Terrestre. Al contrario: è un vero e proprio inferno travestito da paradiso. La foresta dietro la spiggia è popolata da serpenti velenosi e coccodrilli, e in acqua si incontrano spesso pericolose meduse. Rivalutiamo, quasi quasi, la Riviera Romagnola?