"Perché ho scelto l'Italia per Avengers? Mi hanno stregato i paesaggi. E il vino"

 MILANO, 23 aprile 2015 -  “Avengers - Age of Ultron“ ha un cuore italiano: buona parte del film, e soprattutto la scena iniziale, è stata girata in Italia, in Val d’Aosta. «Avevamo visitato tante altre location in molti paesi, ma quando abbiamo visto il forte di Bard siamo rimasti affascinati. E’ un posto spettacolare, pensavamo fosse impossibile girare in un luogo del genere, invece siamo stati accolti in maniera fantastica. Ci hanno offerto delle casse di vino e abbiamo capito che era il posto giusto», ha raccontato oggi ai giornalisti il regista del film, Joss Whedon. «D’altronde io l’Italia la conosco abbastanza bene, ci ho trascorso molto tempo da giovane perché mia mamma era innamorata del vostro Paese. Sono stato a lungo in vacanza, a Cortona, da lì ho visitato Firenze, Roma, Orvieto, Siena, io e mio fratello ci siamo innamorati di quei luoghi.» Whedon ha confessato di essere un fan dei film di Sergio Leone. E quando si è trovato nelle stradine di Bard, «mi è sembrato di girare un western anch’io».

Whedon ha diretto anche il primo episodio degli Avengers, che ha costituito il terzo incasso maggiore di tutti i tempi. Il motivo del successo? «Viviamo una realtà piena di crisi e di caos, e quindi inconsciamente speriamo che questi problemi possano risolverli alcuni supereroi. Ma allo stesso tempo è un’autocritica, un’ammissione di debolezza: per risolvere le nostre crisi tentiamo delle scorciatoie, invece di affrontarle in tutta la loro complessità». Whedon fin da piccolo è stato un vorace divoratore dei fumetti Marvel, «ma oggi i fumetti non vanno più come una volta, li leggono solo i vecchi come me (Whedon ha 51 anni) forse i film tratti dai comics possono aiutarli». Infine una curiosità provocatoria: tra Hulk e Thor chi è il più forte? Risposta salomonica: «Hulk è più forte, ma forse in duello potrebbe vincere Thor».