TALENTI: Alessandro Benetton racconta il volto sostenibile delle imprese

Alessandro Benetton è ospite di TALENTI: storie di imprese straordinarie, la rassegna che porta sulle Dolomiti cinque tra i massimi esempi di imprenditorialità Made in Italy chiamati a raccontare, insieme al direttore di QN-Il Resto del Carlino Andrea Cangini, cosa rende unico il Made in Italy attraverso cinque parole chiave.

Alessandro Benetton - Sostenibilità

Alessandro Benetton - Sostenibilità

Cortina d’Ampezzo, 29 agosto 2017 - La figura di Alessandro Benetton è frequentemente associata al concetto di sostenibilità: lo scorso giugno, grazie alle sue politiche sostenibili, l’azienda 21 Investimenti, da lui presieduta, ha ricevuto a Parigi il premio internazionale “2017 ESG Best Practices Honours”. E lo stesso Alessandro Benetton, in qualità di presidente della Fondazione Cortina 2021, ha annunciato che i Mondiali di Sci che si disputeranno a Cortina saranno un modello di evento “green”, soprattutto dal punto di vista della mobilità. L’imprenditore sarà ospite della rassegna TALENTI: storie di imprese straordinarie, che andrà in scena a Cortina d’Ampezzo dal 27 al 31 agosto. Proprio Sostenibilità sarà la parola chiave che guiderà il suo intervento mercoledì 30 agosto, al Cristallo Resort & Spa, alle ore 18.00. Un dialogo che si avvale delle domande e delle sollecitazioni di Andrea Cangini, direttore di QN – Il Resto del Carlino, in veste di presentatore e moderatore.

 

Alessandro Benetton

La Benetton è stata fondata un anno dopo la sua nascita: si può dire che Alessandro Benetton sia cresciuto insieme all’azienda di famiglia, che ha guidato nella fase di transizione da azienda familiare ad azienda manageriale. Nel 1992 diventa uno dei precursori del Private Equity in Italia fondando 21 Investimenti, una società che raccoglie capitali privati da investire in aziende non quotate che hanno ottime opportunità di crescita, e le aiuta a sviluppare strategie a lungo termine. La sostenibilità è parte integrante e fondamentale di questo processo di creazione di valore: il successo di queste operazioni dipende dall’intero ecosistema che le circonda, e ha delle ripercussioni sui clienti, i fornitori, i dipendenti, gli investitori e l’intera comunità dal punto di vista economico e sociale.

Ma Alessandro Benetton è sensibile anche al richiamo delle grandi sfide. In passato ha diretto la scuderia di famiglia, ricoprendo la carica di Presidente di Benetton Formula dal 1988 al 1998. Anni importanti, segnati dalla vittoria di due titoli mondiali piloti, con Michael Schumacher, nel 1994 e nel 1995, e di un mondiale costruttori, nel 1995. Dalle quattro ruote allo sci: Alessandro Benetton ha recentemente accettato un incarico prestigioso e di grande responsabilità. A sollecitarlo, il mondo dello sport, che l’ha invitato a presiedere la Fondazione Cortina 2021, l’Ente che gestisce l’organizzazione dei Mondiali di Sci a Cortina. Un grande evento che – come ha annunciato lui stesso –  si svilupperà intorno all’asse della sostenibilità, in piena sintonia con le indicazioni della Carta di Cortina, promossa dal Ministero dell’Ambiente e orientata alla promozione di uno sviluppo turistico green oriented nelle Alpi.