Mercoledì 24 Aprile 2024

Non sparate sul direttore degli Uffizi

È insopportabile il moralismo di quanti criticano il gesto onesto del direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, il quale ha dichiarato che (non interrompendo il mandato di direttore degli Uffizi, ma alla scadenza) nel 2020 assumerà la direzione del Kunsthistoriches Museum di Vienna. @VittorioSgarbi

È insopportabile il moralismo di quanti criticano il gesto onesto del direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, il quale ha dichiarato che (non interrompendo il mandato di direttore degli Uffizi, ma alla scadenza) nel 2020 assumerà la direzione del Kunsthistoriches Museum di Vienna. Viene da un architetto vanitoso che fu assessore alla cultura a Milano, meditando di trasferire la Pietà Rondanini di Michelangelo (non i Prigioni) al carcere di San Vittore; e da uno storico dell’arte che ha sempre osteggiato, com’è giusto peraltro, i direttori stranieri nei musei (assurdità evidenziata dalla inesistenza di analoghe figure in altre categorie dirigenziali: prefetti, ambasciatori.

Adesso non va più bene che Schmidt se ne vada. Se una nuova nomina non è annunciata ed è vera, è inutile nasconderla. Schmidt non abbandona (se il Consiglio di Stato riterrà lecita la sua nomina), e continuerà la sua opera buona o cattiva, fino alla scadenza. Ma che senso ha considerare i musei in concorrenza,come fossero imprese private nello stesso settore, o squadre di calcio,ritenendo che questo pregiudichi l’attività del direttore? Schmidt se ne andrà. Per intanto resta, e dobbiamo augurargli di lavorare bene.

@VittorioSgarbi