Quel Tiziano nella Medole delle meraviglie

Quanti sanno che a Medole, al confine con le province di Brescia e Cremona, vi è un capolavoro di Tiziano, “Cristo che appare alla Vergine”, di particolare intensità teologica? E, in una cappella riparata, un “Compianto di Cristo”, in terracotta dipinta e ispirato a Mantegna? Tiziano, in questo grande dipinto, sembra sfidare Michelangelo, ma mostra il Figlio e la Madre contro un fondo rossastro di luce diffusa, non di cherubini, ma di tramonto d’autunno incipiente. Il rapporto tra la pittura e il paesaggio, inaugurato da Giovanni Bellini, ha in Tiziano un interprete che subordina il pensiero religioso alla verità della vita. Tiziano non è la sola meraviglia di Medole. Vi è anche l’incantevole convento dell’Annunciata. Ma, purtroppo, è stato distrutto, ed è oggi in abbandono.

@VittorioSgarbi