Dopo il ritrovamento del frammento rubato del 'Martirio di San Sebastiano' nel Duomo di Urbino, ho convenuto con il comandante del nucleo tutela patrimonio artistico dei carabinieri, generale Fabrizio Parrulli, e con l’arcivescovo Giovanni Tani, di far tornare il dipinto a Urbino per esporlo nella mostra 'Rinascimento segreto', Oratorio del Santissimo Crocefisso della Grotta. La coincidenza è significativa: il riconoscimento dell’opera rubata si deve non a un poliziotto o a uno storico dell’arte ma all’antiquario Giancarlo Ciaroni, prestatore a Pesaro, Fano e Urbino di dipinti e sculture. La festa di Urbino è per tutti. La vittoria dell’intelligenza sull’ignoranza di chi, anziché fare, preferisce sterili polemiche.
Venerdì 19 Aprile 2024
ArchivioArte ritrovata, l’intelligenza dell’antiquario