Giovedì 18 Aprile 2024

Che assurdità il voto comprato ma già venduto

Tra le grottesche vicende dello scontro tra magistratura e politica italiana, c’è il caso della compravendita di senatori

Tra le grottesche vicende dello scontro tra magistratura e politica italiana, c’è il caso della compravendita di senatori: Berlusconi fu condannato in primo grado a tre anni per l’ipotizzato versamento di 3 milioni di euro al senatore Sergio De Gregorio, perché cambiasse schieramento determinando la crisi del governo Prodi. Oggi il presunto reato è prescritto. Ma è incredibile che il pm abbia ciecamente accolto le dichiarazioni del senatore pentito: gli atti parlamentari indicano l’assurdo di comprare ciò che era già stato venduto. Appena entrato al Senato, De Gregorio nel 2006 fu eletto presidente della commissione Difesa con i voti del centrodestra. Era già passato con Berlusconi.