Martina Caironi (Ansa)
Rio de Janeiro, 11 settembre 2016 - La spedizione paralimpica italiana a Rio de Janeiro porta a otto il bottino di medaglie. Cecilia Camellini si è unita alla festa italiana: nella piscina dell'Aquatics Center di Rio, l'azzurra ottiene l'argento nei 400 metri di categoria S11, in 5:16.36.
Seguita da una strepitosa Giulia Ghiretti che agguanta il bronzo nella finale dei 50 farfalla S5. Una gioia insperata per l'allieva di Max Tosin, entrata in finale col 4° tempo, è riuscita a risalire un'altra posizione per ottenere il primo podio della sua carriera in una Paralimpiade. E ora sogna il bis nei 100 rana SB4 di domani.
Un bronzo anche per Vincenzo Boni nei 50 dorso S3. Lo scugnizzo napoletano non ha tradito e con 46"67 ha centrato la prima medaglia all'esordio paralimpico dopo appena due anni di attività agonistica di alto livello.
Giie anche dall'atletica: Martina Caironi, la bergamasca, portabandiera dell'Italia in Brasile, ha vinto l'argento nel salto in lungo. L'azzurra ha saltato 4.66, misura che, oltre a valerle l'argento, vuol dire anche nuovo primato italiano. L'oro è andato alla rivale di sempre, la tedesca Vanessa Low.