Venerdì 19 Aprile 2024

FedEx St Jude la prima di Gomez

L'argentino mette il turbo nel giro finale e vince il suo primo torneo in carriera

Fabian Gomez

Fabian Gomez

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EPILOGO: L’argentino Fabian Gomez (-13) ha staccato nel giro finale l’inglese Greg Owen (-9), con il quale condivideva la leadership dopo 54 buche e ha vinto. 

Con una tonica rimonta si è classificato terzo con 272 (68 69 70 65, -8) Phil Mickelson alla pari con Michael Thompson, Brooks Koepka, con il coreano Seung-yul Noh e con l’australiano Matt Jones. All’ottavo posto con 273 (-7) Boo Weekley, Billy Horschel, Chad Campbell e lo scozzese Russell Knox, al 29° con 277 (-3) l’inglese Luke Donald e al 37° con 278 (-2) Ben Crane, che difendeva il titolo. Sono usciti al taglio, caduto a 141 (+1), giocatori dai quali si attendeva sicuramente di più: il sudafricano Retief Goosen, 77° con 142 (+2), lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 97° con 144 (+4), l’irlandese Padraig Harrington, 108° con 145 (+5), il nordirlandese Graeme McDowell, 136° con 149 (+9), e il gallese Jamie Donaldson, 140° con 150 (+10).

Owen è partito con due birdie ed è passato momentaneamente al comando, ma alla buca nove ha incontrato il primo di tre bogey che lo hanno praticamente relegato in seconda posizione (70, par, con tre birdie e tre bogey). Gomez, dopo due birdie e un bogey in uscita ha raggiunto la vittoria con tre birdie nel rientro (66, -4). Mickelson, con in freno tirato per tre turni, ha realizzato nel quarto con un 65 (-5, con otto birdie e tre bogey) il miglior score di giornata insieme ad altri quattro concorrenti.

Gomez, che ha ricevuto un congruo assegno di 1.080.000 dollari su un montepremi di sei milioni di dollari, ha siglato la sua prima vittoria nel circuito all’età di 36 anni, sei mesi e 18 giorni e al 70° torneo disputato. Godrà dell’esenzione fino al termine del 2017, mentre senza il titolo avrebbe potuto solo prendere parte solo a pochissime gare nel resto dell’anno.

TERZO GIRO: Brooks Koepka ha avuto una leggera flessione, scendendo al terzo posto con -8, alla pari con Scott Brown. Inizieranno la tornata finale al vertice con 201 (-9) colpi l’inglese Greg Owen (64 70 67) e l’argentino Fabian Gomez (66 68 67) e saranno in corsa per il successo anche Austin Cook e l’australiano Matt Jones, quinti con 204 (-6), e gli otto concorrenti al settimo posto con 205 (-5): David Toms, Chad Campbell, Ryan Palmer, Tom Hoge, Chris Smith, il neozelandese Tim Wilkinson, il colombiano Camilo Villegas e l’indiano Arjun Atwal.    Sono fuori Phil Mickelson (nella foto), 19° con 207 (-3), e l’inglese Luke Donald, 40° con 209 (-1), che sono sembrati soprattutto interessati a svolgere un buon rodaggio in vista del major, e ha mancato la difesa del titolo, come era del resto prevedibile, Ben Crane, 47° con 210 (par).

SECONDO GIRO: Brooks Koepka è rimasto da solo al comando con -9 grazie un 67 (-3) con quattro birdie e un bogey, precede Austin Cook (132, -8) e il neozelandese Steven Alker (133, -7). Al quarto posto con 134 (-6) Chris Smith, Scott Brown, Tom Gillis, Tom Hoge, lo scozzese Russell Knox, l’argentino Fabian Gomez e l’inglese Greg Owen, in vetta con Koepka dopo un giro insieme a Ryan Palmer, sceso all’11° con 135 (-5). Al 15° con 136 (-4) Ben Crane, campione uscente, e al 22° con 137 (-3) Phil Mickelson e l’inglese Luke Donald, che sembrano soprattutto interessati a fare un buon rodaggio in vista del major.   Sono stati fermati dal taglio, caduto a 141 (+1), il sudafricano Retief Goosen, 77° con 142 (+2), lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 97° con 144 (+4), l’irlandese Padraig Harrington, 108° con 145 (+5), il nordirlandese Graeme McDowell, 136° con 149 (+9), e il gallese Jamie Donaldson, 140° con 150 (+10)

PRIMO GIRO: Brooks Koepka, Ryan Palmer e l’inglese Greg Owen guidano con 64 (-6) colpi la classifica nel FedEx St. Jude Classic, il torneo del PGA Tour che si disputa sul percorso del TPC Southwind (par 70), a Memphis nel Tennessee, e che anticipa l’US Open, secondo major stagionale (18-21 giugno).

Il terzo precede di un colpo Scott Brown, il neozelandese Steven Alker, l’inglese Brian Davis e il sudafricano Richard Sterne (65, -5)  e di due Ben Crane, campione uscente, Tommy Gainey, Tom Gillis, Alex Prugh e l’argentino Fabian Gomez (66, -4). Tra i pochi big, che hanno preso parte all’evento e che sembrano soprattutto voler fare un buon rodaggio in vista del major, Phil Mickelson è al 20° posto con 68 (-2), l’inglese Luke Donald e il sudafricano Retief Goosen al 32° con 69 (-1).

Ritmo fin troppo da allenamento, tanto che rischiano il taglio, dello spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 73° con 71 (+1), del gallese Jamie Donaldson, 112° con 73 (+3), dell’irlandese Padraig Harrington, 135° con 75 (+5), e del nordirlandese Graeme McDowell, 145° con 76 (+6). Si è ritirato Dustin Johnson.

Nessun bogey e sei birdie per Greg Owen e per Ryan Palmer, mentre Brooks Koepka, che ha iniziato la carriera in Europa, di bogey ne ha segnati due, ma a fronte di otto birdie. Mickelson ha messo insieme quattro birdie e due bogey.

PROLOGOBuona parte dei big hanno preferito disertare il FedEx St. Jude Classic (11-14 giugno), il torneo del PGA Tour che si disputa sul percorso del TPC Southwind a Memphis nel Tennessee e che precede l’US Open, secondo major stagionale (18-21 giugno).

Il field, comunque, mantiene una buona qualità per la presenza di Phil Mickelson, Dustin Johnson, Boo Weekley, Brooks Koepka, Billy Horschel, dell’inglese Luke Donald, del gallese Jamie Donaldson, dello spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, del nordirlandese Graeme McDowell, dell’irlandese Padraig Harrington, del sudafricano Retief Goosen e di Brendon de Jonge, dello Zimbabwe. Difende il titolo Ben Crane, 39enne di Portland (Oregon) con cinque successi nel circuito, che ha scarse possibilità di ripetersi perché sta attraversando un periodo veramente difficile.

Il montepremi è di sei milioni di dollari con prima moneta di 1.080.000 dollari.