Mercoledì 24 Aprile 2024

Campionato Nazionale Open: vince Bergamaschi

Nel giro conclusivo il lombardo ha superato Laporta vincendo il torneo. Ora tornerà a concentrarsi sul Challenge

Bergamaschi

Bergamaschi

EPILOGO: Filippo Bergamaschi (nella foto di Alessandro Bellicini), con il punteggio di 266 colpi (66 69 66 65; -22), ha vinto il Campionato Nazionale Open, gara inaugurale dell’Italian Pro Tour 2016, disputata sul percorso bolognese del Golf Club Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. 

Il successo di Bergamaschi (25enne di Treviglio con “carta” per il Challenge Tour) è arrivato al termine di un appassionante confronto con Francesco Laporta, che ha chiuso in seconda posizione con 267 (64 69 66 68 -21). Nino Bertasio, terzo con 268 (68 66 67 67; -20) è stato un altro grande protagonista del torneo, lottando per la vittoria fino all’ultima buca. In quarta posizione con 271 (-17) il duo formato da Cristiano Terragni (66 66 70 69) e da Matteo Delpodio (70 66 67 68). Sesto posto per Lorenzo Gagli con 272 (70 69 64 69; - 16), seguito da Enrico Di Nitto, settimo con 275 (66 71 69 69; -13). 

In ottava posizione con 276 (-12) il quartetto composto da Andrea  Bolognesi (70 68 71 67), Andrea Rota (68 70 67 71) e dai dilettanti Guido Migliozzi (67 67 70 72) e Andrea Saracino (70 65 71 70), premiato come miglior amateur in virtù dello score dell’ultimo round. Al 12° posto con 278 Marco Crespi (71 69 69 69; -10). Tredicesimi con 279 (-9) Michele Ortolani (69 71 69 70) e l’amateur Jacopo Vecchi Fossa (71 67 73 68), che hanno preceduto di un colpo Andrea Maestroni, 15° con 280 (67 71 71 71; -8). In sedicesima posizione con 281 (-7) il miglior senior (over 50) del torneo, Mauro Bianco (74 68 69 70), Joon Kim (72 71 70 68), Stefano Pitoni (70 70 70 71), Federico Maccario (75 70 69 67), Lorenzo Scotto (68 70 70 73), Alessandro Grammatica (72 66 68 75) e l’amateur Francesco Donaggio (70 72 71 68). 

Non è riuscito a trovare il ritmo giusto Matteo Manassero, 23° con 282 (-6) (71 68 71 72), al pari di Andrea Zani (63 74 76 69) e Lorenzo Magini (68 73 69 72). Prestazione sotto tono per il campione uscente Alessandro Tadini, 40° con 287 (71 74 70 72; -1). Il taglio, caduto a +2, ha estromesso dalla gara, fra gli altri, Nunzio Lombardi, 61° con 147 (+3) e Marco Bernardini (vincitore del Campionato Nazionale Open 2008), 83° con 151 (+7).

Il sorpasso di Bergamaschi - Filippo Bergamaschi, al quale vanno 7,250 euro dal montepremi di 50.000, scrive dunque il suo nome nell’albo d’oro della 77esima edizione del torneo più longevo della FIG, primo evento italiano nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022. Una bella iniezione di fiducia in vista della stagione del Challenge Tour per Bergamaschi, anche quest’anno fra i protagonisti del secondo circuito europeo (in passato anche un secondo e un terzo posto nel Challenge Tour nel Karnten Golf Open 2013 e 2014). Bergamaschi, pur avendo iniziato il round con un bogey, ha poi firmato il miglior score della giornata (6 birdie e 1 eagle). C’è stato bisogno di una performance sopra le righe, infatti, per superare Francesco Laporta, che ha disputato un ottimo torneo (soltanto due bogey in 72 buche). Il pugliese è stato tradito dal putter alla penultima buca, con un bogey che gli ha fatto perdere la vetta. 

Il confronto fra i due amici-duellanti (con Nino Bertasio sempre in scia) è stato caratterizzato da un grande fair play, in pieno spirito golfistico. “Laporta ha giocato veramente bene - racconta Bergamaschi - ed è stato veramente difficile superarlo. Questa vittoria mi riempie d’orgoglio, perché nella corsa al titolo c’era anche un altro campione come Bertasio. La svolta è arrivata tra la buca 8 e la 13 quando con tre birdie e un eagle ho dato più ritmo al giro. Ora mi concentro sul Challenge Tour, augurandomi di trovare la giusta continuità di rendimento”.

TERZO GIRO: Francesco Laporta (nella foto di Alessandro Bellicini), con il punteggio di 199 colpi (64 69 66, -17), si prende la vetta del Campionato Nazionale Open, gara d’apertura dell’Italian Pro Tour 2016, che si sta giocando sul percorso bolognese del Golf Club Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. A un giro dal termine si fa sempre più avvincente la corsa al titolo: dietro a Laporta, inseguono in seconda posizione con 201 (-15) Nino Bertasio (68 66 67) e Filippo Bergamaschi (66 69 66). Cristiano Terragni, con 202 (66 66 70, -14), è scivolato in quarta, ma ha comunque possibilità di recuperare la vetta. In quinta con 203 (-13) lanceranno l’assalto al primo posto anche Lorenzo Gagli (70 69 64) e Matteo Delpodio (70 66 67). 

Ottimo il ruolino di marcia dell’amateur Guido Migliozzi, settimo con 204 (67 67 70,-12), seguito da Andrea Rota, ottavo con 205 (68 70 67, -11). Al nono posto con 206 (-10) il trio formato da Alessandro Grammatica (72 66 68), Enrico Di Nitto (66 71 69) e dall’amateur Andrea Saracino (70 65 71), che precedono di due colpi Lorenzo Scotto, 12° con 208 (68 70 70, -8). Al tredicesimo con 209 (-7) un nutrito gruppo composto da Marco Crespi (71 69 69), Michele Ortolani (69 71 69), Andrea Maestroni (67 71 71), Andrea Bolognesi (70 68 71), Gregory Molteni (72 65 72) e dall’amateur Giacomo Fortini (67 70 72). 

Matteo Manassero (circondato dall’affetto del pubblico) non è riuscito a cambiare passo e occupa il 19° posto con 210 (71 68 71 -6) insieme a Stefano Pitoni (70 70 70), Lorenzo Magini (68 73 69) e a Leonardo Motta (70 68 72). È rimasto in bassa classifica il campione in carica Alessandro Tadini, 41° con 215 (71 74 70, -1). Il taglio, caduto a +2, ha estromesso dalla gara, fra gli altri, Nunzio Lombardi, 61° con 147 (+3) e Marco Bernardini (vincitore del Campionato Nazionale Open 2008), 83° con 151 (+7).

Giro finale - Le ultime 18 buche (ingresso gratuito) assegneranno il 77° titolo del torneo più longevo della Federazione Italiana Golf, primo evento nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022. Il montepremi è di 50.000 euro con prima moneta di 7,250 euro. In caso di arrivo con lo stesso score di due o più giocatori, sarà lo spareggio a oltranza alla buca 18 ad assegnare la vittoria. 

Laporta cerca l’acuto vincente - Francesco Laporta, fra i sette azzurri che hanno la “carta” per gareggiare nell’European Tour 2016, cerca un successo che gli darebbe la giusta iniezione di fiducia per una stagione molto importante. Formatosi prevalentemente nel circuito sudafricano Sunshine Tour, il 26enne barese sta brillando per regolarità (secondo e terzo turno senza neanche un bogey) e dopo aver concluso al secondo posto i primi due giri, è riuscito a insediarsi al vertice: “Mi sto divertendo molto e voglio proseguire su questo livello di gioco. Poter competere per il titolo con due grandi giocatori come Bertasio e Bergamaschi sarà molto stimolante. Credo che per vincere bisognerà consegnare uno score con 21 colpi sotto par”.

SECONDO GIRO: Cristiano Terragni, con 132 colpi (-12 66 66), è il nuovo leader nella classifica provvisoria del Campionato Nazionale Open, gara inaugurale dell’Italian Pro Tour 2016 in svolgimento sul percorso bolognese del GC Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. Il secondo round (sospeso per oscurità) verrà completato domani mattina. È rimasto in seconda posizione Francesco Laporta con 133 (-11 64 69), mentre occupano il terzo posto con 134 colpi (-10) Nino Bertasio (68 66) e l’amateur Guido Migliozzi (67 67). Al quinto posto Filippo Bergamaschi con 135 (-9 66 69) al pari dell’amateur Andrea Saracino (70 65). Settimo con 136 (-8) Matteo Delpodio. In ottava posizione con 137 (-7) Andrea Zani, che aveva concluso in vetta le prime 18 buche, Gregory Molteni, Enrico Di Nitto, Federico Colombo e l’amateur Giacomo Fortini. Al 13° posto con 138 (-6) Andrea Rota, Andrea Bolognesi, Andrea Maestroni, Leonardo Motta, Alessandro Grammatica, Lorenzo Scotto e l’amateur Jacopo Vecchi Fossa. Con un buon giro concluso quattro colpi sotto il par è salito in graduatoria Matteo Manassero, 20° con 139 (-5) al pari di Nicola Maestroni, Lorenzo Gagli e dell’amateur Michele Cea. Il campione in carica Alessandro Tadini, che ha chiuso il secondo round con un colpo sopra il par è fra i giocatori a rischio taglio.

Formula di gioco - La forte nebbia mattutina ha posticipato l’inizio della gara, impedendo così ad alcuni giocatori (Lorenzo Sbarigia, Emmanuele Lattanzi e Paul Battisti) di completare il secondo round. Domani mattina i tre professionisti termineranno le restanti buche e poi i primi quaranta classificati e pari merito che avranno superato il taglio daranno vita al terzo giro. Il montepremi è di 50.000 euro con prima moneta di 7,250 euro. L’ingresso è gratuito per tutta la durata della manifestazione, primo evento italiano nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022.

L’intervista al leader - Cristiano Terragni, lombardo classe 1990, ha all’attivo un successo nell’Alps Tour (Feudo di Asti Open 2011) e dopo un buon 2015 vuole iniziare la nuova stagione con un risultato di prestigio: “Sto giocando veramente bene e anche in questo secondo giro ho stabilito un buon feeling con un percorso che permette tanti birdie. Mi conforta e mi dà fiducia il rendimento nel gioco lungo e la buona capacità realizzativa sul green. La corsa verso il titolo è molto aperta e anche i giocatori più indietro in graduatoria possono inserirsi fra i pretendenti alla vittoria”.

PRIMO GIRO: Andrea Zani è al comando del Campionato Nazionale Open con 63 colpi (-9) dopo il giro iniziale disputato sul percorso bolognese del Golf Club Le Fonti (par 72) a Castel San Pietro Terme. In seconda posizione con 64 (-8) Francesco Laporta. Al terzo posto con 66 (-6) Filippo Bergamaschi, Cristiano Terragni, Enrico Di Nitto, Nicola Maestroni e Matteo Verardo.  

Dopo aver raggiunto la vetta della classifica con una prestazione autoritaria (sette birdie e un eagle), Andrea Zani non ha intenzione di fermarsi. Professionista dal 2004, il 33enne bresciano ha già assaporato il gusto della vittoria con l’Open Le Fronde del 2005 (Alps Tour) e ha sfiorato il successo nel Campionato Nazionale Open del 2008, concluso in seconda posizione dietro a Bernardini: “Questo primo giro è stato praticamente perfetto sia nel gioco da tee a green sia nel rendimento con il putter. La svolta positiva è arrivata con l’eagle alla 14: ero alla mia quinta buca e quella prodezza mi ha dato una grande iniezione di fiducia. Spero di trovare la giusta continuità per proseguire su questi livelli”.

ttavi con 67 colpi (-5) Andrea Maestroni e gli amateur Guido Migliozzi e Giacomo Fortini. In alta classifica anche Lorenzo Scotto, Nino Bertasio, Lorenzo Magini e Andrea Rota, undicesimi con 68 (-4). In quindicesima posizione con 69 (-3) Michele Cea (amateur), Alberto Fisco e Michele Ortolani. Al 18° posto con 70 (-2) un nutrito gruppo formato da Corrado De Stefani, Matteo Delpodio, Stefano Pitoni, Lorenzo Gagli, Andrea Bolognesi, Nicholas De Pedrazzi, Federico Elli, Nicolò Gaggero, Leonardo Sbarigia, Leonardo Motta, e i dilettanti Francesco Donaggio, Andrea Saracino, Riccardo Alberti e Alessandro Stucchi. Partenza lenta per Matteo Manassero e per il campione in carica Alessandro Tadini, trentaduesimi con 71 (-1), al pari di Andrea Romano, Federico Colombo, Marco Crespi, Riccardo Serafini, Alessio Artino e i dilettanti Jacopo Vecchi Fossa e Luca Baraldini.

Formula di gioco - Domani, il secondo dei quattro round da 18 buche determinerà il taglio, che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito. Il montepremi è di 50.000 euro, dei quali 7,250 euro andranno al vincitore.  L’ingresso per tutta la durata della manifestazione è gratuito.Progetto golf e scuole - Oltre 200 bambini degli Istituti Scolastici Albertazzi e Sassatelli di Castel San Pietro Terme e Don Milani di Poggio Grande hanno trascorso la mattina al Golf Club Le Fonti per andare “a scuola di golf”. Nei prossimi giorni faranno la conoscenza del golf anche le 5 classi della terza elementare dell’Istituto Scolastico Don Luciano Sarti di Castel San Pietro Terme per un totale di 500 ragazzi. 

Nella prima giornata gli aspiranti golfisti si sono divertiti con bastoni e palline in campo pratica e hanno seguito con curiosità alcune fasi di gioco del Campionato Nazionale Open. L’entusiasmo e l’interesse dimostrato hanno confermato la bontà del progetto di avviamento al golf promosso dal Golf Club Le Fonti con il supporto della Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme. L’iniziativa proseguirà con lezioni di gruppo per facilitare l’approccio alla pratica golfistica. Nell’ambito del Progetto Golf e Scuola il circolo castellano ha istituito tre borse di studio per i ragazzi che dimostreranno di saper conciliare al meglio sport e istruzione. 

Programma degli eventi - Anche nella seconda giornata di gara il Villaggio Ospitalità del GC Le Fonti ospiterà eventi per appassionati e per “non golfisti”. La tecnologia applicata al golf sarà al centro dei test aperti a tutti. 

Chi volesse provare il golf potrà seguire corsi a cura di maestri certificati (anche per i più piccoli con la “US Kids House”). Per gli spettatori non mancheranno le attrattive culinarie con la degustazione di prodotti tipici regionali attraverso percorsi enogastronomici. 

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour si avvale del sostegno di Konica Minolta, Frosecchi e Franco Bosi Argenti, ActionAid (Charity Partner) e Sky Sport (Media Partner). Il Campionato Nazionale Open ha il supporto dei seguenti Partner Istituzionali: Regione Emilia Romagna, Comune di Castel S. Pietro Terme, Con Ami, Stai, Coni Regionale, Area Blu. I Media partner saranno QN, Resto del Carlino e Radio Bruno. Il torneo usufruisce del contributo dei seguenti sponsor: Palazzo di Varignana, Allianz Bank, IMA Spa, Itas Assicurazioni, Maserati Bluvanti, Gruppo Fiori, Anusca Palace Hotel, Tedeschi, Segafredo, Scarabelli, Terme di Castel S. Pietro Terme, Patch Europe, Cerelia, Del Monte, CIMS, Precision. 

Web e social network - Tutte le informazioni inerenti Il Campionato Nazionale Open possono essere consultate sul sito www.italianprotour.com. La classifica aggiornata in tempo reale è disponibile dal sito www.golfclublefonti.it. Inoltre, attraverso i profili facebook, twitter e instagram dell’Italian Pro Tour è possibile interagire e seguire gli aggiornamenti live del torneo con gli hashtag ufficiali #ItalianProTour #OpenYourFuture.