Giovedì 18 Aprile 2024

PGA Tour: Scott brucia Garcia

L'australiano ha superato lo spagnolo nell'ultimo giro e ha vinto il dodicesimo titolo sul PGA Tour. Francesco Molinari ha chiuso al 65° posto con tre giri negativi su quattro

Adam Scott

Adam Scott

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EPILOGO: Adam Scott ha vinto con 271 colpi (70 65 66 70, -9). L'australiano ha avuto la meglio nel duello finale nei confronti dello spagnolo Sergio Garcia, secondo con 272 (65 69 67 71, -8), con il quale era in vetta dopo tre giri. Al terzo posto con 275 (-5) Justin Thomas e Blayne Barber, al quinto con 276 (-4) il nordirlandese Graeme McDowell, al sesto con 277 (-3) Rickie Fowler, che ha ceduto nettamente dopo la leadership a metà gara, e il fijiano Vijay Singh e all’ottavo con 278 (-2) William McGirt e Billy Horschel. 

Media classifica per Phil Mickelson, 37° con 283 (+3), e per gli inglesi Ian Poulter e Paul Casey, per l’irlandese Padraig Harrington, campione uscente, e per il sudafricano Retief Goosen, 43.i con 284 (+4). In bassa Jason Dufner e l’inglese Luke Donald, 61.i con 287 (+7), e il sudafricano Ernie Els, 70° con 289 (+9). E’ uscito al taglio il nordirlandese Rory McIlroy, numero tre mondiale, 78° con 144 (+4) e fuori per un colpo.

Scott è partito bene con due birdie, poi ha accusato due bogey e è tornato in parità con Garcia, che aveva infilato dieci par. All’11ª l’iberico ha segnato un bogey e alla 12ª l’australiano con un birdie si è riportato avanti di due colpi. Garcia ha dimezzato lo svantaggio alla 14ª, poi con due bogey ha lasciato il titolo all’avversario, anche se questi aveva commesso un errore alla 16ª. In totale 70 (par) colpi per il vincitore, con tre birdie e tre bogey, e 71 (+1) per lo spagnolo con due birdie e tre bogey.

Adam Scott, nativo di Adelaide, 36anni nel prossimo luglio, ha portato a dodici i titoli nel PGA Tour comprensivi di un major (Masters 2013) e di un WGC (Bridgestone Invitational 2011), che si uniscono a sette nell’European Tour, ai due nell’Asian Tour e ai quattro nel PGA Tour of Australasia. Il successo lo ha fatto salire dal 13° al nono posto nella classifica mondiale e gli ha reso 1.098.000 dollari su un montepremi di  6.100.000 dollari.

Francesco Molinari si è classificato 65° con 288 (73 68 75 72, +8), ancora lontano dalla condizione migliore, dopo una partenza lenta, ha avuto una buona reazione nel secondo turno con un 68 (-2), unico score sotto par dei quattro, ma successivamente è tornato in retrovia. Ha chiuso con tre birdie, tre bogey e un doppio bogey per il 72 (+2). Per lui soltanto 12.566 dollari  e due passi indietro nel World Ranking (80°) dove sul trono è ben saldo Jordan Spieth.   

TERZO GIRO - L’australiano Adam Scott (201 - 70 65 66, -9) e lo spagnolo Sergio Garcia (201 - 65 69 67) hanno preso il comando a un giro dal termine dell’Honda Classic, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo al PGA National (Champion Course, par 70) a Palm Beach Gardens in Florida, dove Francesco Molinari è scivolato in  70ª posizione con 216 (76 68 75, +6). 

La lotta per il titolo sembra ristretta alla coppia di testa che ha un vantaggio di quattro colpi su Blayne Barber (205, -5) e di cinque su Justin Thomas e su Rickie Fowler (206, -4), leader dopo 36 buche e defilatosi con un 74 (+4). Sono saliti al sesto posto con 207 (-3) il nordirlandese Graeme McDowell e il fijiano Vijay Singh, affiancati da Scott Brown, e sono al nono con 208 (-2) Luke List e l’australiano John Senden. 

Ci sarà poca gloria per Jason Dufner e per l’inglese Paul Casey, 32.i con 212 (+2), per Phil Mickelson  e per l’irlandese Padraig Harrington, campione uscente, 43.i con 213 (+3), per l’inglese Ian Poulter, 56° con 214 (+4). Più in basso il sudafricano Retief Goosen e l’inglese Luke Donald, 60.i con 215 (+5), e l’altro sudafricano Ernie Els, che ha lo stesso punteggio di Molinari. E’ uscito al taglio il nordirlandese Rory McIlroy, numero tre mondiale, 78° con 144 (+4) e fuori per un colpo.

Adam Scott (66, -4) con otto birdie avrebbe potuto fare il vuoto, ma con un incredibile quadruplo bogey alla buca 15 (par 3) ha concesso l’aggancio a Sergio Garcia, che ha realizzato cinque birdie e due bogey per il 67 (-3). Francesco Molinari, ancora in cerca della condizione migliore, dopo il bel recupero nel secondo turno (68, -2)  ha perso 42 posizioni con un 75 (+5) dovuto a un birdie e a sei bogey. Il montepremi è di 6.100.000 dollari con prima moneta di 1.098.000 dollari.

SECONDO GIRO - Francesco Molinari ha operato una bella rimonta è si è portato al 28° posto con 141 colpi (73 68, +1) nel secondo giro dell’Honda Classic, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo al PGA National (Champion Course, par 70) a Palm Beach Gardens in Florida. 

Rickie Fowler, numero cinque del world ranking, a conferma del suo ottimo momento di forma, ha preso il comando con 132 colpi (-8), raddoppiando il 66 (-4) iniziale, e ha allungato la classifica dove è in seconda posizione con 133 (-7) Jimmy Walker, in terza con 134 (-6) lo spagnolo Sergio Garcia, in quarta con 135 (-5) l’australiano Adam Scott, l’altro giocatore che condivideva alla vigilia i maggiori consensi insieme al leader, e in quinta con 136 (-4) Hudson Swafford e Blayne Barber.

E’ sceso in nona con 138 (-2) Michael Thompson, in vetta con Garcia dopo un turno, e ha fatto notizia l’uscita al taglio del nordirlandese Rory McIlroy, numero tre mondiale, 78° con 144 (+4) e fuori per un colpo.

Accusano un ritardo già consistente il fijiano Vijay Singh, 14° con 139 (+1,)  il nordirlandese Graeme McDowell e l’inglese Ian Poulter, 20.i con 140 (par). Hanno lo stesso score di Molinari anche Jason Dufner e l’irlandese Padraig Harrington, campione uscente, e sono in bassa classifica l’inglese Luke Donald, 45° con 142 (+2), Phil Mickelson, i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen e l’inglese Paul Casey, 62.i con 143 (+3) e rimasti in gara con l’ultimo punteggio utile. Hanno subito la stessa sorte di McIlroy anche Keegan Bradley, Zach Johnson e Patrick Reed, 92.i con 146 (+6). Si è ritirato il giapponese Hideki Matsuyama.

Rickie Fowler per il secondo giro consecutivo non ha segnato bogey e ha realizzato quattro birdie come nel primo. Ha fatto meglio Adam Scott con un eagle e tre birdie per il 65 (-5), che invece aveva iniziato in altalena con tre birdie e tre bogey per il 70 (par).

Francesco Molinari, che alla conclusione del primo turno, avvenuta nella mattinata dopo che 14 giocatori erano stati fermati lungo il percorso per oscurità la sera precedente, era oltre la linea del taglio (76°), è partito dalla 10ªe ha accusato due bogey in cinque buche, mettendo a rischio la sua permanenza nel torneo. Prima del giro di boa un birdie ha annunciato il cambio di marcia, che poi ha prodotto altri tre birdie nel ritorno per il 68 (-2).

PRIMO GIRO - Francesco Molinari è all’81° posto con 73 (+3) colpi, alla pari con l’irlandese Padraig Harrington, campione uscente, dopo il giro iniziale dell’Honda Classic, evento in calendario nel PGA Tour che si svolge al PGA National (Champion Course, par 70) a Palm Beach Gardens in Florida. 

Conducono con 65 (-5) colpi Michael Thompson e lo spagnolo Sergio Garcia, ma non si è fatto sorprendere Rickie Fowler, terzo con 66 (-4) insieme a William McGirt. Al quinto posto con 67 (-3) George McNeill, Jimmy Walker, Justin Hicks, l’irlandese Shane Lowry e lo svedese David Lingmerth, al decimo con 68 (-2) Jason Dufner, al 14° con 69 (-1) Phil Mickelson, l’inglese Paul Casey e il fijiano Vijay Singh. 

E’ nel 70 del par l’australiano Adam Scott, 23°, e sono sopra i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen, il giapponese Hideki Matsuyama, il nordirlandese Graeme McDowell e l’inglese Ian Poulter, 40.i con 71 (+1). Non trova ancora il passo giusto il nordirlandese Rory McIlroy, 65° con 72 (+2), e sembrano navigare verso il taglio Patrick Reed, 96° con 74 (+4), Zach Johnson e l’inglese Luke Donald, 106.i con 75 (+5), e Keegan Bradley, 130° con 77 (+7). Il giro non è stato condotto a termine, ma i pochi giocatori che debbono completarlo non apporteranno variazioni significative alla graduatoria.

Sergio Garcia ha segnato un eagle, quattro birdie e un bogey e Michael Thompson ha messo insieme un eagle, cinque birdie e due bogey. Francesco Molinari ha realizzato tre birdie e due bogey sulle prime sei buche, poi ha avuto parecchi problemi sulle seconde nove dove ha aggiunto allo score quattro bogey.

PROLOGO: Francesco Molinari effettua la quinta uscita stagionale nell’Honda Classic (25-28 febbraio), evento in calendario nel PGA Tour che si svolge al PGA National (Champion Course) a Palm Beach Gardens in Florida. 

Difende il titolo, l’ultimo al momento di una brillante carriera, l’irlandese Padraig Harrington (nella foto), 45enne di Dublino, che però non sembra avere molto chances di ripetersi in un torneo in cui si è imposto due volte, la prima nel 2005. Infatti non sembra ancora al meglio, come peraltro molti di coloro che saranno protagonisti nell’anno, a parte Rickie Fowler e l’australiano Adam Scott, sui quali si orientano le indicazioni della vigilia. Nel field anche Phil Mickelson, Keegan Bradley, Jason Dufner, Zach Johnson, Patrick Reed, i nordirlandesi Rory McIlroy e Graeme McDowell, lo spagnolo Sergio Garcia, gli inglesi Luke Donald, Ian Poulter e Paul Casey, il giapponese Hideki Matsuyama e i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen. 

Nelle quattro gare precedenti Francesco Molinari ha ottenuto quale miglior piazzamento il 33° posto nel Sony Open e in una occasione è uscito al taglio.

Il montepremi è di 6.100.000 dollari con prima moneta di 1.098.000 dollari.